Calcio: Commisso, nuovo re della Fiorentina ‘stelle e strisce’

Firenze – Rocco Commisso, 69 anni, origini calabresi, fondatore del colosso dei servizi via cavo Mediacom, è il nuovo proprietario della Fiorentina. L’accordo si è concluso oggi a Milano. “Sono un fan del calcio italiano da sempre e non ci sono parole per descrivere quanto sia incredibilmente onorato di avere l’opportunità di contribuire a scrivere il prossimo capitolo della storia di un club leggendario come la Fiorentina”. Sono le prime parole del nuovo patron della Fiorentina, Rocco Commisso che aggiunge: “Firenze è conosciuta in tutto il mondo come città che rappresenta il meglio della cultura italiana. In questi tre anni di contatti per acquisire il club, ho maturato una profonda consapevolezza di quanto La Viola sia importante per questa città e per i suoi tifosi”. “Vorrei ringraziare – conclude – la famiglia Della Valle per aver gestito la Fiorentina negli ultimi 17 anni. Diego e Andrea meritano grandi onori per aver salvato questa società dal dissesto finanziario. Lasciano delle fondamenta solide su cui costruire il club”.
Per il magnate italo americano non si tratta del primo investimento nello sport. Nel 2017, ha acquistato una quota di maggioranza del club di calcio dei New York Cosmos, del quale è anche presidente. Con un patrimonio stimato da Forbes di 4,3 miliardi di dollari (4,5 miliardi nelle rilevazioni in tempo reale), l’imprenditore italo-americano è tra i più ricchi proprietari di un club di calcio al mondo. Commisso è nato a Marina di Gioiosa Ionica il 25 novembre 1969 e nel 1962, appena dodicenne, emigrò in America con la famiglia quando il papà Giuseppe, falegname senza un soldo, decise di cercare fortuna negli Usa.
Commisso, arrivato senza sapere una parola d’inglese, ha fatto tutti gli studi negli Usa, fino alla Columbia University che gli ha dato una borsa di studio e a cui è rimasto legatissimo: l’università nel 2013 gli ha intitolato il proprio stadio di calcio, in virtù delle molte donazioni. Dopo aver lavorato in Bank of Canada, è stato per 9 anni il direttore finanziario di Cablevision, acquistata da Time Warner nel 1995. Quello stesso anno, Commisso ha fondato la sua Mediacom, società che ha costantemente chiuso i bilanci in crescita, secondo la scheda che gli dedica Forbes. La rivista scrive che Commisso creò Mediacom in un momento di sconvolgimenti del settore, sia per i nuovi regolamenti federali, sia per l’aumento di prezzi e della concorrenza che spaventavano i piccoli operatori via cavo spingendoli a vendere. “Mentre altri saltavano – si legge sul sito di Forbes – lui sfruttò circa 3 milioni di dollari – gran parte della sua piccola fortuna – per iniziare a comprare le linee di cavi più economiche disponibili, concentrandosi sui mercati secondari in Stati come Iowa e Georgia.