Acqua: vietato uso potabile a Polia e San Calogero

rp_acqua-potabile-31-07-300x208.jpg
Vibo Valentia – Divieto di utilizzo per uso potabile ed alimentare dell’acqua proveniente dalla rete idrica comunale in due centri del Vibonese. Il primo divieto, emesso dal sindaco del Comune di Polia, Carmelo Bova, interessa la frazione Cellia dove i tecnici del Dipartimento provinciale dell’Arpacal di Vibo Valentia, a seguito di alcuni prelievi nel serbatoio comunale della frazione, hanno riscontrato la presenza di coliformi ed escherichia coli nei campioni di acqua analizzati. Ravvisata la necessita’ di intervenire per la tutela e la salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica e’ stato quindi vietato l’utilizzo dell’acqua ai fini potabili ed alimentari. Il secondo divieto, emesso dal sindaco del Comune di San Calogero, Nicola Brosio, interessa invece l’utilizzo dell’acqua per fini potabili ed alimentari che fuoriesce dalle fontane pubbliche delle zone denominate Sant’Opolo e Lirda. Anche in questo caso e’ stata riscontrata nell’acqua la presenza di coliformi. Copie delle ordinanze con i divieti sono state inviate al prefetto di Vibo Valentia, al Dipartimento di Prevenzione della Regione Calabria, all’Asp di Vibo Valentia, alle polizie municipali ed alle Stazioni dei carabinieri dei due comuni.