Pizzo: comune installa nuovi parchimetri

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Pizzo(Vibo Valentia) – È in corso l’istallazione a Pizzo dei nuovi parchimetri che regoleranno la sosta a pagamento. L’intervento è realizzato dalla ditta specializzata che nel giugno scorso si è aggiudicata il relativo bando pubblico emanato dall’Amministrazione comunale con il duplice scopo di regolamentare il settore e contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
I parchimetri saranno attivi in alcuni parcheggi della città napitina. In particolare, La Parrera, una parte del parcheggio Papa, il parcheggio di fronte al Castello e quello Borello. Il parcheggio Papa, livello inferiore, sarà a pagamento nei soli week end e comunque escluso i residenti delle vie limitrofe, mentre per quanto concerne quello adiacente all’ex Ragioneria rimarrà completamente gratuito, così come gratuite saranno le aree di sosta lungo via Marcello Salomone. Infine, saranno ripristinate le strisce blu anche lungo un breve tratto di Via Nazionale, in particolare dall’ex negozio Sinergy fino al Tabacchi. Il prezzo è fissato a 1 euro per ora con possibilità di frazioni di 15 minuti.
In seguito agli esiti della gara pubblica, la ditta aggiudicataria dovrà versare al Comune il 55 per cento degli incassi, fornire i parchimetri di ultima generazione che resteranno proprietà del Comune, curare le aree di sosta occupandosi anche della relativa segnaletica e verificare costantemente la corretta fruizione del servizio attraverso l’impiego di ausiliari di parcheggio, che potranno elevare contravvenzioni agli automobilisti sprovvisti di tagliando in regola. Le eventuali multe potranno essere annullate se il soggetto non munito di tagliando paga subito un forfait di 12 euro, utilizzando allo scopo gli stessi parchimetri, che potranno dunque anche incassare le contravvenzioni rilasciando regolare ricevuta.
«Il Comune – spiega il sindaco Gianluca Callipo – non avrebbe potuto assumere direttamente degli ausiliari, perché le ultime leggi di stabilità vietano qualunque assunzione in attesa che venga riassorbito tutto il personale delle Province. D’altronde, se fosse stato possibile fare nuove assunzioni, avremmo incrementato l’organico della polizia municipale, cosa che invece, con nostro grande rammarico, per ora non è consentito fare. La soluzione che abbiamo adottato, dunque, ci permette di aggirare l’ostacolo, almeno per quanto riguarda il controllo delle aree di sosta a pagamento. Inoltre, in questo modo si potrà affrontare il problema dei parcheggiatori abusivi, che non si è risolto nonostante le nostre denunce a Questura e Carabinieri. Un fenomeno, quello dei parcheggiatori abusivi, particolarmente odioso per gli automobilisti, che non possiamo più tollerare in una città come la nostra, che sta facendo importanti sforzi per riqualificarsi e valorizzare al meglio la risorsa turistica».