Comune Zambrone: sindaco e consiglieri presentano dimissioni
Vibo Valentia – Sara’ sciolto il Consiglio comunale di Zambrone, comune sulla costa Vibonese a pochi chilometri da Tropea. I consiglieri comunali si sono infatti dimessi dopo che ieri analoghe dimissioni aveva presentato pure il sindaco Giovanna Pileggi. Nelle scorse settimane il sindaco aveva revocato i suoi due assessori motivando la scelta, con apposito decreto sindacale pubblicato sull’albo pretorio dell’ente, con il fatto che uno dei due membri dell’esecutivo, scelti dallo stesso primo cittadino sette mesi prima, e’ congiunto di un soggetto condannato in via definitiva per associazione mafiosa (clan Mancuso), mentre un altro sarebbe stato, ad avviso del sindaco, in possibile conflitto di interesse con la professione privata di architetto. Dopo le nomine di due nuovi assessori sono quindi giunte le dimissioni dello stesso sindaco ed oggi quelle dei consiglieri comunali. Il Comune di Zambrone verra’ ora retto da un commissario prefettizio sino alle prossime elezioni amministrative che si terranno nella prossima primavera.
Vibo Valentia – Sara’ sciolto il Consiglio comunale di Zambrone, comune sulla costa Vibonese a pochi chilometri da Tropea. I consiglieri comunali si sono infatti dimessi dopo che ieri analoghe dimissioni aveva presentato pure il sindaco Giovanna Pileggi. Nelle scorse settimane il sindaco aveva revocato i suoi due assessori motivando la scelta, con apposito decreto sindacale pubblicato sull’albo pretorio dell’ente, con il fatto che uno dei due membri dell’esecutivo, scelti dallo stesso primo cittadino sette mesi prima, e’ congiunto di un soggetto condannato in via definitiva per associazione mafiosa (clan Mancuso), mentre un altro sarebbe stato, ad avviso del sindaco, in possibile conflitto di interesse con la professione privata di architetto. Dopo le nomine di due nuovi assessori sono quindi giunte le dimissioni dello stesso sindaco ed oggi quelle dei consiglieri comunali. Il Comune di Zambrone verra’ ora retto da un commissario prefettizio sino alle prossime elezioni amministrative che si terranno nella prossima primavera.
