Vibo Valentia – Gli agenti della Questura di Vibo Valentia hanno arrestato un uomo, Filadelfo Amarindo, 64 anni nato e residente a Lentini (Sr), gia’ noto agli inquirenti. L’uomo e’ accusato di atti persecutori ai danni della sua ex convivente, una trentatreenne pure originaria di Lentini (SR), da qualche tempo domiciliata a Pizzo Calabro (VV). L’arresto e’ frutto, secondo quanto reso noto, da una costante collaborazione tra il Commissariato di Lentini (SR) e gli agenti di questa Squadra Mobile e delle Volanti di Vibo.L’uomo secondo l’accusa, voleva vendicarsi della sua compagna che, preoccupata dall’atteggiamento aggressivo dell’uomo, si era infatti rifugiata a Pizzo Calabro, dove un amico le aveva dato ospitalita’. La vittima, avvisata dagli agenti della Squadra Mobile dell’imminente pericolo dovuto al fatto che il suo ex compagno aveva individuato il suo nuovo domicilio, avrebbe confermato agli inquirenti lo scenario di violenze e soprusi subiti durante gli anni trascorsi con l’uomo. Stamane l’epilogo quanto gli agenti di Squadra Mobile e Volanti di Vibo, in stretto contatto con il Commissariato di Lentini, hanno monitorato gli spostamenti di Amarindo, bloccandolo nel corso ad un posto di controllo appositamente istituito con altri tre uomini, tutti con numerosi precedenti penali e di polizia e tutti originari di Lentini. Amarindo e’ stato arrestato per atti persecutori. Nei confronti degli altri tre uomini e’ stato emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Vibo Valentia per 3 anni. Stesso provvedimento nei confronti di Amarindo che ora e’ nel carcere del capoluogo calabrese.