Pizzo Calabro (Vibo Valentia) – Proprio nel giorno della Festa della Donna, i Carabinieri di Pizzo hanno portato avanti un’importante azione volta a tutelare la sicurezza di una giovane donna del luogo che, dopo una serie interminabile di pedinamenti, messaggi pressanti e indesiderati, esausta e spaventata si era vista costretta, oltre che a cambiare le proprie abitudini, anche a lasciare l’abitazione per trovare rifugio da alcuni parenti.
La vittima ha quindi trovato il coraggio di denunciare tutto ai Carabinieri della Stazione di Pizzo, che coordinati dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, hanno immediatamente iniziato ad approfondire la situazione raccogliendo elementi di prova a carico del presunto autore della condotta persecutoria. Proprio nella giornata internazionale della donna i militari hanno provveduto a notificare all’uomo il provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Vibo Valentia che impone il divieto di avvicinamento a non meno di 300 metri dall’abitazione della donna e dai luoghi da lei frequentati.