Lamezia: Processo Andromeda, ricordato Francesco Pagliuso
-di Stefania Cugnetto
Lamezia Terme – Non un’udienza come le altre, quella del filone ordinario del processo Andromeda, tenutasi stamattina. Tra i banchi della difesa, infatti, sarebbe dovuto esserci l’avvocato Francesco Pagliuso, assassinato lo scorso 10 agosto, un’assenza che pesa come un macigno nell’aula Garofalo del tribunale lametino, aula che spesso aveva visto il difensore protagonista. Un minuto di silenzio proposto dall’amico e collega Salvatore Staiano, per ricordare l’avvocato brutalmente ucciso. Pagliuso avrebbe dovuto difendere due degli imputati del processo contro la cosca Iannazzo, l’imprenditore Franco Perri e Vincenzo Bonaddio. La difesa di Perri è passata all’avvocato reggino Gianfranco Giunta, insieme all’avvocato Staiano, mentre è stato nominato l’avvocato Francesco Stilo per la difesa di Bonaddio. Si tornerà in aula con il nuovo anno, 24 gennaio prossimo. In questi mesi saranno analizzate le intercettazioni scelte dalla pubblica accusa. Infatti, il collegio giudicante, presieduto dal giudice Maria Teresa Carè, ha nominato il perito tecnico il professore Luciano Romito per la trascrizione delle intercettazioni.
-di Stefania Cugnetto
difendere due degli imputati del processo contro la cosca Iannazzo, l’imprenditore Franco Perri e Vincenzo Bonaddio. La difesa di Perri è passata all’avvocato reggino Gianfranco Giunta, insieme all’avvocato Staiano, mentre è stato nominato l’avvocato Francesco Stilo per la difesa di Bonaddio. Si tornerà in aula con il nuovo anno, 24 gennaio prossimo. In questi mesi saranno analizzate le intercettazioni scelte dalla pubblica accusa. Infatti, il collegio giudicante, presieduto dal giudice Maria Teresa Carè, ha nominato il perito tecnico il professore Luciano Romito per la trascrizione delle intercettazioni.
