Nubifragio Calabria: Gentile (Ncd), autocritica e non retorica

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Cosenza – “Non sono intervenuto ieri in difesa dei cittadini di Rossano e Corigliano perche’ come parlamentare mi sento addosso la responsabilita’ di quanto accaduto e sarebbe assurdo continuare a fare retorica”. Lo afferma il senatore Antonio Gentile, coordinatore calabrese Ncd. “E’ una responsabilita’ – aggiunge – che devono sentire tutti i parlamentari e i consiglieri regionali calabresi che hanno almeno una legislatura. La classe politica deve chiedersi perche’ non vengano ancora spesi i soldi per il dissesto idrogeologico e ringraziare il cielo che nessuno e’ morto ieri. La Calabria e’ una groviera e si continuano a lanciare slogan invece di agire. I soldi ci sono, che vengano spesi, con procedure legali e legittime e verificando che i lavori siano condotti ad arte. Il 2009 ci fu detto che erano pronti 500 milioni di euro per i comuni calabresi, con i decreti gia’ firmati. Non possiamo permettere che la gente perda la propria casa e rischi la vita per i ritardi burocratici. Come politici dovremmo solo chinare il capo e lavorare – conclude Gentile – invece che inviare fastidiose dichiarazioni che hanno il solo scopo di irritare comunita’ cosi’ colpite da eventi tragici. Di chi e’ la colpa di quanto accaduto ieri se non della classe dirigente politica e burocratica?”.