Fuochi non a norma, Questura vieta spettacolo nel Catanzarese
Catanzaro – Niente fuochi a San Pietro Apostolo, nel catanzarese, dove una persona e’ stata denunciata dagli uomini della Questura di Catanzaro nell’ambito delle attivita’ di controllo e nei confronti di persone e ditte soggette ad autorizzazioni nel campo degli articoli pirotecnici e fuochi artificiali, con finalita’ di prevenzione e repressione di illeciti. La Squadra Volante e il Nucleo Artificieri, in particolare, sono intervenuti nel Comune presilano, dov’era in programma uno spettacolo pirotecnico. Dai controlli sarebbero emerse diverse irregolarita’ e violazioni di norme che hanno determinato la denuncia in stato di liberta’ di R.V., catanzarese di 51 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di polizia, tra cui reati contro il patrimonio e contro l’incolumita’ pubblica. All’uomo sono stati contestati i reati di detenzione e trasporto abusivo di materiale esplodentedi genere pirotecnico, detenzione e trasporto abusivo di materiali esplodenti di natura illegale, detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamenti. La perquisizione nell’area predisposta per lo sparo dei fuochi pirotecnicie sui mezzi utilizzati dalla ditta incaricata della quale e’ titolare R.V., nonche’ nell’ abitazione dell’uomo, hanno dato esito positivo e tutto il materiale illegale, pari a circa 90 kg, e’ stato sequestrato, per poi essere distrutto, considerata anche la pericolosita’ degli artifizi di natura illegale.
In particolare, i cannoni di sparo, gia’ caricati per lo spettacolo pirotecnico, contenevano artifizi pirotecnici del tipo “bombe cilindriche”, ritenute clandestine perche’ prive di qualsiasi etichettatura che ne indicasse il riconoscimento e la classificazione. Irregolari anche le spolette di collegamento di cui una parte di fattura artigianale anch’esse non a norma. Altro materiale esplodente era contenuto in uno degli autocarri di R.V. , parte del quale, anche se di natura legale, non era tracciabile e privo della necessaria licenza di trasporto, Nell’abitazione, nonche’ sede legale della ditta pirotecnica ,di R.V., nel quartiere Gagliano del capoluogo, il personale della Polizia di Stato ha trovatoun fucile, due pistole semiautomatiche, una pistola lancia razzi e circa un migliaio di munizionamenti detenute abusivamente. Informata la magistratura delle irregolarita’ riscontrate, la Polizia ha comunicato al sindaco di San Pietro Apostolo che lo spettacolo pirotecnico non avrebbe avuto luogo. Al termine dell’operazione gli agenti hanno denunciato in stato di liberta’ R.V., in attesa del rito per direttissima.
Catanzaro – Niente fuochi a San Pietro Apostolo, nel catanzarese, dove una persona e’ stata denunciata dagli uomini della Questura di Catanzaro nell’ambito delle attivita’ di controllo e nei confronti di persone e ditte soggette ad autorizzazioni nel campo degli articoli pirotecnici e fuochi artificiali, con finalita’ di prevenzione e repressione di illeciti. La Squadra Volante e il Nucleo Artificieri, in particolare, sono intervenuti nel Comune presilano, dov’era in programma uno spettacolo pirotecnico. Dai controlli sarebbero emerse diverse irregolarita’ e violazioni di norme che hanno determinato la denuncia in stato di liberta’ di R.V., catanzarese di 51 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di polizia, tra cui reati contro il patrimonio e contro l’incolumita’ pubblica. All’uomo sono stati contestati i reati di detenzione e trasporto abusivo di materiale esplodentedi genere pirotecnico, detenzione e trasporto abusivo di materiali esplodenti di natura illegale, detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamenti. La perquisizione nell’area predisposta per lo sparo dei fuochi pirotecnicie sui mezzi utilizzati dalla ditta incaricata della quale e’ titolare R.V., nonche’ nell’ abitazione dell’uomo, hanno dato esito positivo e tutto il materiale illegale, pari a circa 90 kg, e’ stato sequestrato, per poi essere distrutto, considerata anche la pericolosita’ degli artifizi di natura illegale.
