Catanzaro – “La proposta della FISH Calabria Onlus, portata avanti con determinazione dalla presidente Nunzia Coppede’, da Francesca Genovese presidente AISLA Calabria e da Salvatore Lico presidente AISM Calabria, entrambi componenti della Giunta della FISH Calabria e delegati alle politiche a favore delle persone con disabilita’ gravissime che necessitano di assistenza complessa e continuativa, ha raggiunto l’obiettivo di ottenere l’approvazione della delibera regionale per l’erogazione dell’assistenza domiciliare alle persone con gravissima disabilita’”. Lo si legge in una nota diffusa stamane dall’associazione. “Con la deliberazione delle linee guida operative per le persone con disabilita’ gravissime, – si legge ancora – per le quali era gia’ stato riservato il 40% (4milioni e 800mila euro) del Fondo per la non autosufficienza del 2014, che secondo le linee guida del ministero e’ destinato a persone in condizioni di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio sanitario nell’arco dell’intera giornata, per bisogni complessi derivanti delle gravi condizioni psico-fisiche, con la compromissione delle funzioni vitali, privi di autonomia motoria e/o comunque bisognosi di assistenza vigile da parte di terza persona, la Giunta Regionale nella seduta del 27 settembre 2016 ha contribuito a scrivere una bella pagina per la nostra Regione Calabria. Un plauso – scrive la Fish Calabria – va all’Assessore al Lavoro e alle Politiche sociali Federica Roccisano che ha saputo cogliere l’importanza delle istanze proposte dalle associazioni di persone che vivono in prima persona situazioni di gravi disabilita’ per tramite della Fish Calabria e farsi a sua volta portavoce nella Giunta regionale che ha deliberato a favore della proposta. In particolare le Linee Guida firmate oggi prevedono di assegnare tale quota del 40% del Fondo alle Aziende Sanitarie della Calabria”.