Soveria: Pascuzzi ricorda l’incidente ferroviario del 6 marzo 2014

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Soveria Mannelli (CZ) – Giuseppe Pascuzzi, sindaco di Soveria Mannelli, ricorda dopo un anno il tragico incidente incidente ferroviario del sei marzo 2014, quando due littorine delle Ferrovie della Calabria, che viaggiavano in direzione opposta, si scontrarono su un tratto a binario unico, tra Gimigliano e Cicala. Pascuzzi, con un comunicato stampa, vuole ricorda soprattutto una vittima di qell’incidente, la sua concittadina Natalina Malarico che quel giorno si stava recando al lavoro a Catanzaro. “Natalina, – scrive il sindaco- attualmente ricoverata nell’Istituto Sant’Anna di Crotone dove è giunta dopo essere stata trasferita da un ospedale all’altro nel tentativo di “stabilizzarla”, oggi è ridotta ad un vegetale, con una invalidità del 95%”. La donna si è risvegliata dopo qualche mese, e Pascuzzi lancia un appello in nome della sua famiglia “il suo appello e quello dei suoi familiari – scrive- è di non essere dimenticati da chi ha la responsabilità di tutto questo, di non essere trattati solo come una pratica destinata ad impolverarsi, ma come persone che stanno vivendo un dramma umano e sociale di dimensioni quasi incomprensibili per chi ne è all’esterno”.
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Il sindaco di soneria chiede alle ferrovie della Calabria e alla regione un’assunzione di responsabilità “è vero che ufficialmente sono stati svolti tutti i rilievi del caso da parte della Magistratura, che è stato allertato l’Ustif (ufficio speciale trasporti a impianti fissi), che vi sono otto indagati reputati dalla Procura responsabili del disastro, che devono rispondere di disastro colposo, lesioni colpose e cooperazione colpose, ma è altrettanto vero che sui giornali si è letto semplicemente che gli indagati devono rispondere per aver provocato a quattro passeggeri lesioni personali giudicate guaribili in 10-15 giorni”. Pascuzzi chiede inoltre “investimenti sulla importantissima tratta ferroviaria a scartamento ridotto che collega Catanzaro a Cosenza, per non isolare le aree interne e per dare dignità di cittadinanza a tutte le popolazioni interessate”, aggiungendo che Natalia sarà “il simbolo vivente dei lavoratori precari, pendolari, che nel 2014 ancora rischiano la vita sulle littorine delle Fdc”. Pascuzzi conclude poi con un appello ai suoi colleghi sindaci “mi rivolgo a tutti i colleghi sindaci dei comuni interessati dalla tratta ferroviaria in questione affinché sia mantenuta alta l’attenzione degli amministratori e ferme le istanze rivolte alla politica regionale al fine di ottenere i necessari investimenti in infrastrutture e sicurezza per i nostri concittadini”.decollatura3