Catanzaro: sopraluogo di Bruno nel territorio di Squillace

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Catanzaro – Il monitoraggio della situazione delle aste fluviali e dei torrenti che attraversano il territorio resta una priorità dell’amministrazione provinciale guidata dal presidente, Enzo Bruno, che sin dal suo insediamento ha riservato una particolare attenzione alla manutenzione e agli interventi di bonifica, nonostante le ristrettezze economiche aggravate dalla legge di riordino degli enti intermedi. Il presidente Bruno, questa mattina, ha effettuato un sopralluogo lungo l’alveo del ‘Fosso’ Ceraso nel Comune di Squillace, alla presenza del sindaco Pasquale Muccari, per verificare lo stato dei lavori di pulitura e di bonifica effettuati a due anni dalla violenta alluvione che nel 2013 ha messo in ginocchio la zona marina di Squillace, causando gravi danni ad abitazioni e villette in particolare nella frazione Gebbiola.
L’intervento sul Ceraso rientra tra i lavori straordinari e urgenti per la manutenzione di una serie di fiumi e torrenti individuati dall’amministrazione provinciale sulla base di rigidi criteri tecnici e i finanziamenti a disposizione dell’Ente. In particolare si tratta di lavori straordinari urgenti per il ripristino dell’officiosità idraulica per il libero deflusso delle acque e sistemazioni spondali del fiume Alessi, torrente Grande e suoi affluenti in agro dei Comuni di Vallefiorita, Squillace e Stalettì. I lavori in corso prevedono la realizzazione di una gabbionatura finalizzata alla regimentazione delle acque per fronteggiare il possibile ripetersi di allagamenti e frane che hanno causato disastri sul territorio, con particolare attenzione al fiume Alessi, che attraversa il centro abitato del Comune. Il piano di interventi, in cui rientra l’intervento sul Ceraso, rientra nell’elenco stilato nei mesi scorsi dalla Provincia che tiene conto delle risorse esistenti e le priorità per la messa in sicurezza e la pulizia di canali e fiumi individuati secondo principi esclusivamente tecnici. “Anche questa mattina abbiamo effettuato un nuovo sopralluogo per verificare la situazione dei fiumi della Provincia, ed in particolare nei cantieri aperti in seguito all’appalto dei lavori di manutenzione per renderci conto della situazione – ha detto ancora Bruno -. L’intento è di monitorare la situazione, senza perdere di vista le emergenze consapevoli dello stato preoccupante di degrado in cui versano i corsi d’acqua della provincia. Non perdiamo di vista le priorità di intervento, per evitare che la situazione si aggravi ulteriormente con pesanti implicazioni per le nostre comunità. Le funzioni riguardanti le risorse idriche e la difesa del suolo sono state attribuite parte alle Province ma senza adeguata copertura economica. Con i 130 mila euro a disposizione della Provincia – ha ricordato il presidente Bruno – abbiamo potuto realizzare i primi sei interventi, ma abbiamo avuto rassicurazioni in merito alla possibilità di avere a breve a disposizione altre 600 mila euro che ci consentiranno di scorrere l’elenco delle priorità che ricomprende 69 fiumi”. Nel corso della mattinata, il presidente Bruno ha anche presidiato alle operazioni di piantumazione sul lungomare di Squillace.