Criminalita’: Cgil, paura e delirio a Catanzaro

Catanzaro-Lamezia
Catanzaro – “La questione sicurezza nel capoluogo puo’ essere rappresentata, parafrasando un famoso film con: paura e delirio a Catanzaro! Paura dei cittadini costretti a subire i danni delle ripetute azioni criminali. Paura di ribellarsi ai propri aguzzini. Paura da parte delle Istituzioni che non disturbano equilibri consolidati”. Lo afferma in una nota la segreteria provinciale della Cgil di Catanzaro e Lamezia Terme dopo gli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato la citta’ capoluogo di regione. “Il sindaco che ha passato l’ultimo anno ad occuparsi delle proprie vicende politiche personali – ha aggiunto il sindacato – trasformando la casa comunale in un prototipo dell’Isola dei famosi (con l’unica differenza che a rimanere nudi sono i cittadini catanzaresi). Non stupisce, quindi, che il Sindaco abbia cosi’ a cuore l’installazione di telecamere e sistemi di videosorveglianza in cittá. Una mossa per salvarsi l’anima senza entrare nel cuore del problema ed affrontarlo”. Secondo la Cgil, dunque “in questi contesti pesano le reticenze delle associazioni datoriali e dei commercianti che sembrano non vedere quanto sta accadendo, perche’ se vedessero dovrebbero reagire in qualche modo. La Cgil ha provato a fare la propria parte, ed ha denunciato pubblicamente il silenzio assordante di chi, nonostante le inchieste (da ultima Aemilia) che hanno smascherato il mercato del racket, continua a voltarsi da un’altea parte. Se c’e’ il pizzo, significa che qualcuno lo paga! Perche’ chi paga non denuncia e/o non viene aiutato a denunciare?. Lo chiediamo, in primis, alla Prefettura – incalza Cgil – dalla quale dopo l’ultimo incontro su questo tema, ci aspettavamo azioni concrete anziche’ la promessa (tra l’altro non mantenuta) di organizzare un convegno sul tema. A che servono i convegni ci chiediamo difronte a tanta violenza? Serve forza e determinazione, servono rassicurazioni per i cittadini, soprattutto – conclude la nota – servono da chi ha maggiori responsabilita’ esempi concreti e visibili; azioni che come Cgil chiediamo con forza”.