Incidenti: il cordoglio di Abramo per la morte di Giuseppe Pititto

petitto-regista

Catanzaro – “Apprendo con immane dolore della morte di un figlio della nostra città, avvenuta alle luci dell’alba e causata da un terribile incidente stradale. Enorme è l’amarezza per una morte balorda che ha portato via il regista Giuseppe Petitto, sottraendolo per sempre all’affetto della sua famiglia e dei suoi tanti amici. La morte del caro Giuseppe priva la nostra terra di una preziosa figura, di un talentuoso regista che ha firmato lavori elogiati e apprezzati a livello internazionale”. E’ quanto afferma in una dichiarazione il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, in merito alla morte del regista catanzarese avvenuta questa mattina in seguito ad un incidente stradale sulla strada statale 106 ionica, in provincia di Catanzaro, tra le localita’ di Soverato e Copanello di Staletti’.
“Come non ricordare – aggiunge Abramo – i cortometraggi da lui prodotti che hanno trovato ospitalità nelle sale cinematografiche di diversi paesi europei e degli Stati Uniti, così come il documentario intitolato “tredici” che racconta la tragedia del camping Le Giare di Soverato. In questo difficile e triste momento, giungano alla famiglia le mie personali condoglianze, quelle dell’Amministrazione comunale e dell’intera città che rappresento per la tragica e prematura scomparsa del loro amato figlio. Un abbraccio particolarmente affettuoso lo rivolgo – conclude – al caro papà, Enzo, che ha anche ricoperto la carica di consigliere comunale negli anni passati”.

Anche l’assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Daniela Carrozza, ha sottolineato come “la morte del regista catanzarese Giuseppe Petitto ha lasciato la citta’ nel piu’ totale sgomento. Si tratta di una tragedia che ha colpito ognuno di noi, generando amarezza e rabbia per una scomparsa inaccettabile che ci lascia senza parole. Giuseppe – ha aggiunto – ha diretto, prodotto e montato cortometraggi di finzione e documentari importanti. Ci tengo ad esprimere la mia piu’ affettuosa vicinanza ai familiari e agli amici colpiti dalla terribile disgrazia”. Cordoglio anche da parte di Pietro Mancini, presidente della Fondazione Giacomo Mancini: Giuseppe Petitto era una persona gentile e disponibile. E un bravo regista, che si sarebbe affermato, nel suo settore, in cui aveva gia’ firmato lavori importanti. Con sensibilita’ umana e intelligenza politica – ha proseguito Mancini – Petitto ha portato sul grande schermo un personaggio complesso come lo statista calabrese Giacomo Mancini. Una grande tristezza averlo perso, una grande fortuna averlo conosciuto e apprezzato”. Parole di profondo dolore anche da Wanda Ferro: “Il mondo culturale calabrese perde uno dei suoi piu’ importanti protagonisti a causa del tragico incidente che oggi ha spezzato prematuramente la vita di Giuseppe Petitto, regista catanzarese molto conosciuto e stimato per la sua intensa attivita’ che era stata apprezzata anche da un mostro sacro del cinema come Martin Scorsese. Durante la mia esperienza da assessore alla cultura – ha affermato Ferro – avevo avuto il privilegio di conoscerlo e confrontarmi con lui, appartenente alla mia stessa generazione, che aveva contribuito al progetto culturale della citta’ di Catanzaro collaborando con la biblioteca De Nobili. Un ragazzo serio e preparato, innamorato della sua attivita’ fin da giovanissimo, costretto come tanti a lasciare la sua terra per cercare a Roma quel successo che meritava. In questo momento di dolore per tutta la nostra comunita’ il pensiero va alla famiglia ed a tutti quanti gli hanno voluto bene”.

P.S.:

Nel contesto dell’articolo, in precedenza,  era stata pubblicata, per errore,  una foto diversa, riguardante la morte del regista catanzarese. Chiediamo scusa dell’accaduto e  al signore  di cui era stata pubblicata la foto per pura omonimia.