Ambiente: “Puliamo un sentiero… in Sila”

cai-puliamo-un-sentiero1Catanzaro – Domenica 9 novembre il tempo e il bosco si sono vestiti a festa con i colori d’autunno, regalando a una trentina di soci Cai ed alcuni soci della onlus “Sila pulita”, che ha fornito il materiale per effettuare le pulizie e raccogliere i rifiuti, l’opportunità di partecipare alla manifestazione “Puliamo un sentiero… in Sila”. L’iniziativa della Commissione Tam (Tutela Ambiente Montano) del Club Alpino Italiano – Sezione di Cosenza è stata organizzata con la sponsorizzazione del Comune di Spezzano della Sila, della Proloco di Camigliatello e della onlus “Sila Pulita”.
Il ritrovo per l’appuntamento è stato a Moccone, da dove parte il sentiero CAI n. 421 – PNS n. 14 che sale verso gli impianti del Tasso.
Cai-puliamo-un-sentiero2Le motivazioni della manifestazione sono molteplici, tutte facilmente immaginabili, e, come usanza del CAI, viene organizzata con l’amministrazione locale per dare visibilità alla tutela del territorio, anche se è evidente che se si trova un eccesso di rifiuti abbandonati a bella vista la responsabilità è da dividere fra tutti, a cominciare da chi ritiene che tutto ciò che non è casa sua sia utilizzabile come una pattumiera.
Il sentiero si trova tra boschi di faggi e pini, ma la vista è “gratificata” da rifiuti che offrono uno spettacolo indecoroso, e tra i partecipanti tutti si chiedono se in queste condizioni si può promuovere lo sviluppo turistico.
L’opera di pulizia è oltre le forze dei volontari, che decidono di segnalare al Comune la situazione affinché chi di dovere ponga rimedio a questo scempio.
Alla fine della giornata sono stati raccolti una quarantina tra sacchi di rifiuti, in particolar modo nella zona del Rifugio Tasso, ed è poca cosa rispetto a ciò che si dovrebbe raccogliere, ma i volontari sono almeno soddisfatti sul piano morale.