Catanzaro – Non si farà più la passerella aerea di collegamento su viadotto Kennedy tra i due tribunali. Lo ha deciso, all’unanimità, la commissione per le manutenzioni delle sedi giudiziarie, accogliendo la richiesta venuta in tal senso dal sindaco Sergio Abramo. Il primo cittadino aveva insistito sul negativo impatto paesaggistico che l’opera avrebbe avuto in una delle aree nevralgiche del centro cittadino, peraltro oggetto di recenti riqualificazioni.
La passerella era inserita nell’originario progetto di realizzazione della nuova ala del palazzo di giustizia “Francesco Ferlaino” ed avrebbe dovuto, sorpassando il centralissimo viadotto Kennedy, collegare lo storico palazzo di giustizia “Salvatore Blasco” con il fabbricato di via Argento.
La decisione della commissione, formata da magistrati, Ordine degli avvocati e Comune, è stata motivata non solo e non tanto per i problemi paesaggistici e ambientali prospettati dal sindaco Abramo (che era assistito dal dirigente del settore gestione del territorio, ing. Amato) ma anche sotto il profilo della sicurezza.
Il sindaco ha ringraziato i componenti della commissione per avere rivisitato la precedente decisione di realizzare la passerella e di avere così evitato al centro cittadino una ferita urbanistica e paesaggistica.
Intanto, proseguono i lavori di completamento della nuova ala del tribunale “Ferlaino”, un’opera che è stata riavviata proprio dall’attuale Amministrazione. La consegna dovrebbe avvenire prima dell’estate e così il sistema giudiziario cittadino potrà contare su nuovi e indispensabili spazi.
Catanzaro – Non si farà più la passerella aerea di collegamento su viadotto Kennedy tra i due tribunali. Lo ha deciso, all’unanimità, la commissione per le manutenzioni delle sedi giudiziarie, accogliendo la richiesta venuta in tal senso dal sindaco Sergio Abramo. Il primo cittadino aveva insistito sul negativo impatto paesaggistico che l’opera avrebbe avuto in una delle aree nevralgiche del centro cittadino, peraltro oggetto di recenti riqualificazioni.
