Comune Catanzaro: Riccio, Abramo fermi scempio lungomare Giovino

Catanzaro – “Speravo che finalmente Catanzaro avesse invertito la rotta che, nei decenni passati, l’aveva vista una citta’ devastata da una progettazione urbanistica senza senso e “clientelare”. Speravo che dopo le tante brutture realizzate in ogni zona della citta’ si fosse capita l’importanza di costruire opere pensate per la collettivita’ e non per accontentare gli amici degli amici. Evidentemente sono un sognatore, speravo in un cambio di passo, in un’evoluzione positiva, in una crescita culturale che, nei fatti, non c’e’ stata. Per questo motivo voglio pubblicamente dissociarmi dall’ennesima “bruttura” realizzata a Catanzaro, mi riferisco alle varianti in corso d’opera (la cui legittimita’ tecnico/giuridica e’ tutta da verificare) che hanno portato il nuovo lungomare di Giovino ad essere stravolto nell’idea progettuale originaria”. Lo dichiara il consigliere comunale Eugenio Riccio. “La nuova passeggiata marittima di Catanzaro – dice – risulta sfregiata da due passi carrabili che tagliano in due il lungomare. Qualcuno dice che si tratti di un “decumano romano” realizzato come attrazione turistica, altri, invece, intravedono in > questa passerella per auto e mezzi pesanti l’ennesimo insensato accesso alla spiaggia che, invece di essere una risorsa, diventa un parcheggio non autorizzato (almeno ufficialmente). Ritengo, a ragion veduta, che questa “follia” non solo non servira’ alla cittadinanza, soprattutto a chi sperava di passeggiare sul lungomare senza dover stare attento al passaggio di auto e mezzi di ogni tipo, ma anche agli operatori turistici che hanno investito ingenti risorse per abbellire le proprie strutture puntando a far diventare Giovino un’eccellenza in Calabria. Evidentemente – prosegue – devo pensare che l’aver depotenziato il mio ruolo politico e amministrativo nel quartiere marinaro serviva a qualcuno ad avere le mani libere per favorire speculatori e gli amici degli amici. Sono certo che gli operatori turistici di Giovino sapranno far valere le proprie ragioni e, nel frattempo, nell’assordante silenzio generale, mi aspetto una forte presa di posizione del Sindaco Abramo. Dimostri – conclude – di voler bene alla propria citta’”.