Catanzaro – Centinaia di cittadini del rione Pianicello di Catanzaro hanno firmano una petizione per la videosorveglianza nella zona a traffico limitato. La richiesta e’ rivolta al Sindaco Abramo e all’Assessore Merante “per garantire – spiega una nota della promotrice dell’iniziativa, Alessandra Magro – in maniera costante il diritto sancito dall’apposita Ordinanza. Dal momento che il divieto di transito e sosta in tale zona spesso non viene rispettato da coloro che sono privi di pass, un sistema di videosorveglianza nella zona potrebbe essere un buon deterrente. L’impossibilita’ da parte dei vigili urbani di controllare l’accesso nelle ore serali o nei giorni festivi per la carenza di personale, piu’ volte manifestato dallo stesso Comando dei Vigili urbani, e’ stato segnalato – spiega – con forza dagli abitanti. Un sistema di videosorveglianza potrebbe generare un controllo piu’ efficace ed efficiente. Cio’, inoltre, – secondo i firmatari – sarebbe un reale introito per l’Amministrazione, che farebbe pervenire le eventuali multe direttamente a domicilio, come accade nella maggioranza delle citta’ d’Italia con ZTL: la domiciliazione delle sanzioni, oltre a rappresentare un’entrata per le casse dell’Ente, costituisce il recupero delle spese sostenute per l’installazione delle telecamere”. Magro ricorda che nella stessa zona si sono verificati atti di vandalismo sulle autovetture munite di pass. Lo scorso 7 luglio alcuni abitanti del quartiere Pianicello hanno avuto la brutta sorpresa di trovarsi tagliate le gomme della loro autovettura; un gesto incomprensibile compiuto da ignoti nel corso della notte ai danni decine di veicoli ed i proprietari hanno fatto denuncia ai Carabinieri. Pertanto, la videosorveglianza potrebbe tutelare eventuali altri atti di vandalismo, per non parlare di altri tipi di disagi, di cui e’ vittima quella zona. Le telecamere potrebbe impedire che alcuni vicoletti nascosti della ZTL si trasformino in discariche abusive! Oltre al mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata, vi e’ il problema relativo alla deiezione canina. L’esigenza di video-sorvegliare la zona, per uno svariato numero di motivi, fortemente sentita dalla gente, e’ stata sottoscritta da tantissimi cittadini residenti. Questi, consapevoli che in molte citta’ italiane sono state gia’ da tempo installate delle telecamere nelle rispettive ZTL, auspicano pertanto – conclude – un celere intervento da parte dell’Amministrazione comunale”.