Provincia Catanzaro: ok sindaci a bilanci gestione e previsione

Catanzaro – L’assemblea dei sindaci ha approvato, con il voto favorevole di circa l’80 per cento degli aventi diritto, il bilancio di previsione e il rendiconto di gestione della Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno. E’ quanto riporta una nota diramata al termine della seduta dell’organismo, previsto dallo Statuto dell’ente, chiamato ad esprimere il proprio parere obbligatorio e non vincolante sui documenti contabili. Il presidente della Provincia, Bruno, sottolinea come “importantissima” l’assemblea dei sindaci “che ci da’ la forza per andare avanti”, cogliendo l’occasione per fare il punto sulla situazione generale dell’ente intermedio, senza tralasciare il quadro nazionale che vede la normativa in evoluzione e verso un possibile ritorno al passato con il definitivo superamento della legge di riforma Delrio. Bruno ha rimarcato l’esistenza di una “pesante penalizzazione nei confronti di 16 Province meridionali determinata da una ripartizione ingenerosa dei fondi stanziati dal Governo nazionale, rispetto a cui gli enti interessati hanno gia’ presentato ricorso davanti al Tribunale amministrativo del Lazio”. Una riduzione di finanziamenti che ha visto la Provincia di Catanzaro, nel corso degli anni, subire una riduzione di circa 38 milioni di euro e che, spiega, “porta come conseguenza inevitabile la redazione di un bilancio tecnico che ci permette di scongiurare il commissariamento e nello stesso tempo sperare nella pronuncia positiva del Tar con conseguente ridistribuzione di risorse volte a potenziare l’erogazione di servizi, soprattutto nei settori di nostra competenza: viabilita’ ed edilizia scolastica”.

“Si tratta di funzioni che interessano la sicurezza dei cittadini, per cui noi tutti sentiamo un grande senso di responsabilita’”, aggiunge. Secondo Bruno, l’ultimo bilancio di previsione e’ “tecnico e senza respiro, approvato proprio per evitare il commissariamento, nell’attesa di conoscere l’esito del ricorso al Tar che potrebbe favorire l’assegnazione di 9 milioni di euro. Del rendiconto di gestione 2017, invece, possiamo parlare di uno strumento che ci ha consentito di investire molto nel sistema stradale, a partire dal milione e mezzo di euro impiegato nella manutenzione e del diserbo per cui abbiamo investito cento mila euro a comparto con un’attivita’ straordinaria che non si registrava da tempo. Con questo consuntivo abbiamo potuto mantenere una serie di impegni: 9 milioni di euro per la Strada del Medio Savuto che da ‘strada che non c’e” e’ diventata ‘la strada che inizia ad esserci’, abbiamo sbloccato la ‘trasversale’ Germaneto Case Grimaldi-Catanzaro Lido, un’altra opera che rischiava di rimanere incompiuta. Cosi’ come andremo a realizzare un’altra infrastruttura attesa da un decennio: il Ponte sul Savuto, e possiamo procedere proprio grazie alla decisione di questo Consiglio che ha autorizzato l’utilizzo di 450 mila euro. Siamo riusciti ad avere 10 milioni di euro per la Strada provinciale 25, e anche la progettazione di questa fondamentale arteria di collegamento tra Catanzaro e la Presila stiamo procedendo alla comparazione delle offerte per affidare la progettazione preliminare”. A portare il proprio contributo al dibattito nel corso dell’assemblea, anticipando la propria dichiarazione di voto, sono stati il vice sindaco di Catanzaro, Ivan Cardamone; il sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella; il sindaco di Botricello, Michelangelo Ciurleo; il sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda; il sindaco di San Pietro a Maida, Pietro Putame; il sindaco di San Floro, Teresa Procopio; il sindaco di Sellia, Davide Zicchinella. Al termine dell’Assemblea dei sindaci, il Consiglio provinciale, secondo le procedure previste dalla legge, ha ratificato l’approvazione sia del rendiconto 2017 che del bilancio di previsione con otto voti favorevoli e i voti contrari dei consiglieri di minoranza, Antonio Montuoro e Giacomo Muraca.