Aeroporto, Fiorita “Denominazione ufficiale sia Lamezia Terme- Catanzaro”

Catanzaro – “Sul piano delle grandi infrastrutture del trasporto nazionale e internazionale, dovremo aprire un nuovo protagonismo del Comune di Catanzaro nella vita e nella gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme che è, nei fatti, l’aeroporto del Capoluogo”. È quanto scrive il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita nelle linee programmatiche 2022-2027 presentate questa mattina nel corso della seduta del consiglio comunale del capoluogo calabrese. In merito ai rapporti con l’aeroporto e più in generale con la città di Lamezia, il sindaco nel documento programmatico scrive: “Sono orgoglioso di avere, da modesto cittadino e operatore politico, contribuito a contestare la scelta di privatizzare la Sacal con la vendita delle azioni in possesso di Comune e Provincia di Catanzaro. Così come voglio dare atto al presidente Occhiuto – prosegue Nicola Fiorita – di avere riportato nella sfera pubblica la maggioranza azionaria di Sacal. Ora si tratta per Catanzaro – che ha avuto un ruolo storico nella nascita dell’aeroporto – di tornare ad avere una funzione attiva nei programmi di sviluppo dello scalo e capire come meglio integrarli con le esigenze del Capoluogo”.
Un terminal nella città di Catanzaro
Il sindaco Fiorita prosegue: “Incontreremo il management della Sacal, a cui chiederemo l’apertura di un terminal nella Città di Catanzaro, un luogo fisico dove è possibile chiedere informazioni, fare prenotazioni, fare partire e arrivare le navette da e per l’aeroporto, favorire l’interscambio con la rete di mobilità della Città”.
Aeroporto internazionale Lamezia Terme-Catanzaro
“C’è poi – rileva il sindaco di Catanzaro – una questione nominalistica che – certo – ha solo un significato simbolico, ma spesso dietro i simboli ci sono i contenuti e le scelte. Io chiederò alla Regione e al Ministero competente che la denominazione ufficiale dello scalo sia Lamezia Terme – Catanzaro e che naturalmente tale denominazione venga riportata su tutta la comunicazione. Mi pare una denominazione rispettosa del fatto che l’aeroporto insista sul territorio lametino, ma non c’è dubbio che la Capitale della Calabria sia il naturale riferimento per i viaggiatori”.