“Ami-CHIP”: progetto per ritrovare animali smarriti, l’idea di un insegnante di Falerna

Falerna – “Quante volte vi è capitato di incontrare per strada un cane, un gatto o un qualsiasi altro animale di compagnia, che siete convinti sia stato smarrito, di cui dopo tante telefonate e post sui social non siete riusciti ad identificare il legittimo proprietario?”. È la questione che si è posto Loris Cario, un insegnante, da sempre vicino ai bisogni degli ultimi e degli animali di Falerna Scalo. Ad oggi sono, infatti, tanti i post sui social di gente che trova animali smarriti per strada e di gente che invece cerca il proprio animale disperso. Da qui nasce l’idea di “ami-CHIP”. L’intento è quello di dotare delle attività commerciali, diurne e notturne, di lettori di microchip, in modo da dare la possibilità a chi ritrova un animale per strada, di potersene servire, ed avere immediatamente, attraverso l’inserimento del numero identificativo del chip sulla piattaforma online dell’anagrafe canina, i riferimenti essenziali per poter identificare il proprietario dell’animale smarrito.
Il progetto pilota partirà dalla Calabria e dovrebbe interessare i comuni di Conflenti, Curinga, Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Jacurso, Lamezia Terme, Maida, Motta Santa Lucia, Nocera Terinese, Pianopoli, Platania, San Mango d’Aquino, San Pietro a Maida, Martirano Antico, Martirano Lombardo, Serrastretta e Soveria Mannelli.
“Saranno consegnati – si legge in una nota – un totale di 45 lettori di microchip in varie attività commerciali diurne e notturne dei comuni interessati, ripartizionati in base al numero degli abitanti e all’estensione territoriale. Verranno inoltre creati account sui social da cui si potranno visionare le attività commerciali dotate di lettore di chip, con i riferimenti per raggiungerle. Per poter realizzare il progetto c’è bisogno del sostegno di tutti, pertanto è partita sulla piattaforma GoFundMe (clicca qui) una raccolta fondi per la realizzazione dell’iniziativa”.