Al via a Maida la Summerschool tra economia green e laboratori inclusivi

Maida- Prende il via a Maida la Summerschool,ideata e promossa nell’ambito del Polo educativo prossimità “per la formazione alla cittadinanza attiva digitale attraverso idee e buone pratiche”. Da giovedì 27 luglio, e fino a sabato prossimo 29 luglio, la tre giorni formativa vedrà protagonisti bambini e ragazzi dei Comuni di Maida, Curinga, Filadelfia, Francavilla Angitola, Jacurso e Polia. Nel verde dell’Agriturismo Valle del Pesipe (contrada Frassà a Maida) con la collaborazione dell’associazione A.F.B. Natural HorseAsd, saranno messe in campo attività tra le più diverse: laboratori, momenti ludico-ricreativi, visite guidate in fattoria. Il Cda Calabria Odvche promuove la Summerschool rimarca gli obiettivi della tre giorni che mira a “fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva con opportunità di apprendimento permanente per tutti”.
Si vogliono così “rafforzare i legami di vicinanza e di supporto anche attraverso processi di mutuo-aiuto; si vuol rendere più incisiva la prevenzione unitamente al contrasto delle dipendenze, tra cui anche la ludopatia che è sempre più un fenomeno dilagante”. Ciò, tenendo sempre presente “la prevenzione e il contrasto delle forme di violenza, discriminazione e intolleranza, con particolare riferimento al fenomeno di bullismo e cyberbullismo”.
Il progetto è finanziato dal “bando per l’erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Calabria (ai sensi degli articoli 72 e 73)”.
Graziella Catozza, presidente del Cda Calabria Odv tiene a rimarcare: “La Summerschool si sviluppa nel segno della formazione che guarda all’intergenerazionalità. Un percorso tra ambiente, natura e genitorialità che crea importanti legami tra figli e genitori”.
La Summerschool aprirà con un pomeriggio di brainstorming, ovvero tutti i partecipanti si esprimeranno su cosa significano per loro i concetti di “eco-sostenibilità” e “green”. Lo faranno attraverso l’utilizzo di mappe concettuali; si discuterà, dunque, su come poter essere più ecosostenibili nella vita come individui oltre che come associazione. Il percorso in fattoria, poi, servirà a conoscere i fattori basilari dell’economia circolare. Il secondo giorno avrà come momento clou il laboratorio sulla panificazione. “Fare il pane è una cosa semplice, strettamente collegata alla terra, e profondamente legata anche al sentire dell’umanità – tiene a puntualizzare la presidenteCatozza – il pane è uno dei primi cibi che abbiamo trasformato per nutrirci. Prepararlo, appartiene quasi al nostro istinto. È questo uno dei concetti principali che cercheremo di trasmettere alle persone che parteciperanno ai laboratori”.
Sabato 29 luglio, altro momento di brainstorming, durante il quale i partecipanti esprimeranno le loro sensazioni su tutto ciò che hanno visto e imparato nei due giorni precedenti. Il focus si svilupperà, in particolare, intorno ai concetti di sostenibilità ed economia circolare. Preziosa e fattiva la collaborazione di diverse associazioni del territorio per lo scouting dei partecipanti.