Catanzaro – Sostenere gli invalidi per servizio e i loro figli durante il percorso di studi onorando la memoria dei un presidente storico, che tanto ha fatto e si è adoperato per far crescere l’Unione mutilati invalidi per il servizio nelle finalità e nella compattezza, contribuendo a fare dell’Ente Morale che assiste e tutela tutti coloro che alle dipendenze dello Stato hanno subito delle mutilazioni o sono deceduti per causa di servizio, una vera e propria comunità.
E’ questo l’obiettivo della sezione provinciale di Catanzaro, Vibo e Crotone dell’associazione presieduta da Antonio Sabatino – concerto con la Presidenza Nazionale UNMS – che ha presentato alla stampa, ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dei sodalizi che operano nei contesti sociali e della mutualità, il primo bando per l’assegnazione di sei borse di studio, intitolato “Un Servizio al Merito” e dedicato alla memoria di Filippo Continolo Presidente dell’UNMS per 48 anni, e venuto a mancare il 31 gennaio 2021
All’incontro con i giornalisti, nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro, hanno preso parte anche il presidente della Provincia Amedeo Mormile e il sindaco di Gizzeria e consigliere provinciale Francesco Argento che ha portato i saluti del consigliere regionale Pietro Raso (impegnato in attività istituzionali del Consiglio regionale). Mormile e Argento hanno espresso parole di totale apprezzamento per l’iniziativa che mira a sostenere economicamente gli invalidi per servizio e le loro famiglie.
Il presidente della Provincia ha espresso il pieno sostegno all’UNMS che “offre un prezioso aiuto agli invalidi per servizio e ai loro discendenti. La partnership con l’attuale Presidente, Tonino Sabatino, ex funzionario provinciale, sottolinea l’importanza di questo impegno continuo nel tempo. L’Associazione, attiva e impegnata nel supporto dei suoi membri colpiti da infortuni sul lavoro, svolge un ruolo fondamentale nel mitigare le difficoltà che affrontano. Questa iniziativa rappresenta un momento significativo di impegno sociale: la realizzazione di borse di studio è offre l’opportunità di un sostegno essenziale per facilitare il loro percorso educativo e alleviare le difficoltà legate alla situazione familiare. L’attenzione e il coinvolgimento delle istituzioni, come la Provincia, contribuiscono a rendere queste iniziative ancora più efficaci e significative”.
“Tra le finalità della nostra associazione – ha spiegato il presidente Sabatino che si è anche soffermato sulla storia e la mission dell’UNMS – ci sono impegni come onorare la memoria dei caduti per servizio e dei soci defunti e mantenere vivo tra i soci i sentimenti di solidarietà e fratellanza. L’istituzione di borse di studio sostenere economicamente gli invalidi e i loro figli negli studi, risponde perfettamente a tali scopi”. Dal presidente Sabatino è arriva anche un appello determinato e chiaro finalizzato a istituzionalizzare l’iniziativa e di estenderla su base regionale affinché anche gli associati delle altre province, grazie al contributo delle istituzioni, possano beneficiare di tali misure.
Le borse di studio si rivolgono agli invalidi per servizio e ai loro figli di ogni ordine e grado, che durante l’anno scolastico 2022-2023 hanno frequentato le scuole di primo, secondo grado o l’Università con il conseguimento della laurea breve o specialistica. Le borse istituite sono: due da 500 euro ciascuna per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, due da 700 euro ciascuna per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, due da 1000 euro per il conseguimento della laurea breve o specialistica. Per quanto riguarda i requisiti gli studenti universitari devono aver conseguito il diploma di laura entro il 28 febbraio 2024. La domanda deve essere redatta su apposito modello disponibile sul sito dell’associazione e inviata alla sezione provinciale entro il 30 aprile 2024. La scelta dei vincitori si baserà su valutazioni scolastiche e accademiche, grado di invalidità e condizione economica (Isee). La commissione sarà composta dal presidente nazionale Unms, due rappresentanti delle forze armate, un dirigente scolastico e un dirigente delle scuole paritarie. La consegna delle borse di studio avverrà durante la celebrazione della Giornata per l’invalido per servizio in ottobre 2024 a Catanzaro.