Club Forza Italia Nuova Corigliano chiede interventi per contrada Fabrizio Grande

Foto-Fabrizioweb
Corigliano Calabro – “Non una sterile critica, ma un accorato appello propositivo e scevro dalla polemica politica, utile alla risoluzione delle problematiche che affliggono i numerosi cittadini residenti nella contrada comunale di Fabrizio Grande”. E’ quanto afferma in un comunicato il Club di Forza Italia ‘Nuova Corigliano’ a firma di uno dei suoi fondatori e componenti, Gianni Cufone. “Non possiamo rimanere inermi dinnanzi ai disagi ed ai disservizi che si registrano quotidianamente sul territorio di Fabrizio Grande. Il nostro è un appello alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale affinché – dichiara Cufone – si prendano i dovuti provvedimenti ed i giusti interventi che le famiglie del luogo attendono con trepidazione. Sono tanti i motivi che destano preoccupazione nei cittadini, soprattutto in quelli che sono genitori e nonni di bambini e ragazzi, nonché negli automobilisti che transitano per le strade di Fabrizio Grande”. “Anzitutto, – spiegano – vi è da segnalare nuovamente la vera e propria emergenza ambientale legata ai cattivi odori, a dir poco nauseabondi, che si levano ogni giorno in lungo e largo sia a Schiavonea che nelle località attigue come Fabrizio, rendendo invivibili le zone interessate e con gravi rischi igienico-sanitari”. “Altra questione da portare all’attenzione delle Autorità – spiega ancora Cufone – è quella legata ai pericoli per l’incolumità pubblica che si registrano lungo le arterie stradali di Fabrizio Grande. È il caso di tombini scoperti divenuti veri e propri crateri e ricettacoli di rifiuti all’aperto, che costituiscono un serio problema per chi percorre i tratti interessati. Chiediamo pertanto di provvedere a mettere in sicurezza questi ‘crateri’, in modo definitivo e certo e non con soluzioni provvisorie, non limitandosi a delimitare il tutto con mezzi alla meno peggio perché tutto questo non serve. Siamo convinti che chiunque legga questa nota, compresi gli amministratori comunali, trovi condivisibili tali preoccupazioni”.