Cosenza- Una seconda giornata ricca di spunti e di riflessioni, quella targata “Made in Calabria”, proseguo della tre giorni dedicata al tema dell’occupazione nell’ambito della I edizione del Salone del Lavoro e dei Giovani presso il Coni di Cosenza.
L’evento, promosso dalla Provincia di Cosenza – Settore Mercato del Lavoro e Produttività, Pari Opportunità – Formazione, nell’ambito del piano di divulgazione delle attività dell’Ente, in collaborazione con L’Officina delle Idee – fautrice dell’evento – mira a creare una sinergia tra le istituzioni, le associazioni di categoria, i sindacati e i soggetti portatori di interessi comuni operanti nei settori di riferimento del mondo del lavoro e dell’occupazione e a fornire spunti di riflessione utili sulle dinamiche che gravitano attorno al mercato del lavoro.
Un susseguirsi di tavoli tecnici, che in questi giorni hanno evidenziato uno dei problemi di fondo strutturali alla base delle politiche del lavoro: l’assenza un quadro di programmazione micro-territoriale, strategico e commerciale volto a e soddisfare le esigenze del territorio e a valorizzarne le risorse.
Alternanza scuola-lavoro, sviluppo economico e sostenibilità, i punti del giorno trattati, alla presenza di Carmela Barbalace, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Calabria, Antonio Nicola De Marco, Dirigente generale Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali Regione Calabria e Luciano Vigna, Vicesindaco Comune Cosenza.
Secondo Luciano Vigna, vicesindaco di Cosenza “le politiche del lavoro dovrebbero attenzionare maggiormente i tre capisaldi del mercato del lavoro, impresa – università scuola”, considerandole non come entità a sé stanti ma come anelli congiunturali di un meccanismo che – nel caso in cui funzioni in maniera corretta – può addurre maggiore crescita occupazionale alla Calabria.