Cosenza – “Migliorare la qualità dei servizi offerti dalle realtà socio-assistenziali del territorio è un obiettivo ineludibile verso il quale le istituzioni hanno il dovere di orientare la loro azione ed è per questo che ogni iniziativa volta ad attrarre le risorse del PNRR, anche in questo settore, deve essere salutata con particolare favore”. Lo ha affermato il Sindaco Franz Caruso esprimendo apprezzamento per l’iniziativa avviata dall’Assessore alla Salute Maria Teresa De Marco, con delega anche alle nuove tecnologie applicate alla medicina, che ha promosso un incontro, tenutosi nella sede del settore welfare, con le strutture socio-assistenziali del territorio cosentino, al fine di costruire un percorso comune il cui obiettivo finale è la realizzazione di un portale che possa consentire la messa in rete di tutte le strutture. I finanziamenti a fondo perduto arriveranno dalla misura 6 del PNRR, attraverso la Regione Calabria che a breve dovrebbe pubblicare i bandi. Ad illustrare le opportunità offerte da questo progetto, il cui nome è “CS Hospital”, è stata l’ingegnere Paola Fragale, che l’Assessore De Marco ha individuato come supporto progettuale anche in virtù delle sue consolidate esperienze, una delle quali, maturata in altro contesto territoriale, si è rivelata un caso di successo. Il Comune di Cosenza avrà nel progetto un ruolo di coordinamento per mettere in rete tutte le strutture socio assistenziali del territorio di diversa tipologia (case famiglia, case di riposo, case per anziani, ecc.) attraverso la realizzazione di un portale unico di servizi al cittadino e servizi ai pazienti. L’intenzione è quella di inserire nel portale le diverse strutture socio-assistenziali che si rivolgono a tipologie differenti di utenti, con l’obiettivo di coniugare il bisogno delle strutture di migliorare dal punto di vista tecnologico con il miglioramento anche dei servizi. A questo proposito, nel corso dell’incontro, è stato chiesto alle realtà socio-assistenziali di predisporre una scheda indicando la situazione esistente e ciò di cui hanno bisogno per poter assicurare i servizi minimi assistenziali ai loro utenti. Il Comune intende partire dall’individuazione dei loro reali bisogni per capire quali sono le strumentazioni di cui dispongono ed individuare le carenze dei servizi, al fine di colmare il gap esistente. L’auspicio espresso durante l’incontro, che ha fatto registrare un forte interesse delle strutture socio-assistenziali nei confronti della realizzazione del progetto, è quello di arrivare ad un accordo tra Comune e Asp perché solo unendo le forze – è stato evidenziato – si riesce a creare una sinergia per rendere eccellenti i risultati. Tutti, dall’Assessore De Marco alla dirigente del settore welfare, Matilde Fittante, hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa finalizzata a realizzare, prendendo a modello format rivelatisi vincenti e ancora funzionanti, una rete informatica territoriale a scopo socio-assistenziale, a beneficio soprattutto delle categorie sociali più fragili.