Archeologia: cinque “tombaroli” arrestati a Crotone

tombaroli
Crotone – Cinque ‘tombaroli’ sono stati sorpresi e dai carabinieri mentre scavavano nell’area archeologica di Capo Colonna, a Crotone, e per questo arrestati con le accuse di violazione in materia di ricerche archeologiche e danneggiamento aggravato. Agli arresti domiciliari sono finiti Giuseppe Geraldi, di 28 anni; Francesco Gualtieri, di 30 anni; Salvatore Rocca, di 32 anni, Pasquale Fabiano, di 44 anni e Luigi Cristiano, di 22 anni. E’ stata una segnalazione della Soprintendenza ai Beni Culturali sulla presenza di alcuni sconosciuti all’interno dell’area archeologica nei pressi della Colonna del tempio di Hera Lacinia a far scattare l’allarme; sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Crotone e della Tenenza di Isola Capo Rizzuto che hanno sorpreso i cinque intenti a scavare nell’area armati di metal detector, pale e zappe. I cinque tombaroli alla vista dei militari hanno provato a dileguarsi scappando verso la vicina scogliera ma sono stati subito bloccati e arrestati. Su disposizione del pm sono stati sottoposti ai domiciliari.