Archeologia: reperti eta’ brettia Tiriolo, venerdi’ presentazione

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Catanzaro – Saranno presentati venerdi’ 10 lugli, alle ore 11.30, a Tiriolo (Cz), nell’area archeologica di Gianmartino (ex campo sportivo), i risultati preliminari della campagna di scavo 2015 che, finanziati con fondi POR Calabria – FESR 2007-2013, voluti dall’Amministrazione Comunale di Tiriolo, con il coordinamento dalla Soprintendenza Archeologia della Calabria e condotti dalla ISA Restauri e Costruzioni s.r.l., hanno riportato alla luce le strutture riferibili a parte di un sontuoso edificio di eta’ brettia (IV-III sec. a.C.), in eccezionale stato di conservazione. “La scoperta – spiega una nota del Comune – e’ avvenuta in un’area sottoposta a vincolo archeologico e a pochi metri dal luogo in cui, nel 1640, durante la costruzione di Palazzo Cigala, fu rinvenuta la famosa tavola bronzea contenente il Senatus consultum de Bacchanalibus, oggi conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna. Gli scavi hanno permesso di documentare le diverse fasi di costruzione, rifacimento e riuso dell’edificio, prima che venisse distrutto da un violento incendio che ne determino’ il crollo e la sostanziale cancellazione. Finemente decorato con intonaci e mosaici, esso rappresenta uno straordinario unicum tra gli insediamenti di eta’ brettia finora documentati nell’entroterra catanzarese. L’intervento archeologico 2015 – spiega il Comune – riveste dunque un’eccezionale importanza sia dal punto di vista storico-archeologico, perche’ conferma Tiriolo antica come uno dei piu’ rilevanti centri preromani dell’Istmo lametino, sia da quello turistico-culturale, rilanciando il ruolo della cittadina moderna a livello regionale e nazionale”.