Catanzaro – “Concordiamo con il Presidente dell’ Anas, Gianni Armani, che sostiene come sia necessario puntare sulla manutenzione e valorizzazione delle infrastrutture esistenti. Cio’ deve avvenire a partire da collegamenti di importanza primaria per il nostro Paese, come l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria”. Lo ha detto il segretario nazionale dell’Ugl Viabilita’ e Logistica, Paola Avella, ricordando come “il tema sia stato al centro del secondo incontro del ciclo di convegni ‘SudAct’ ” al quale ha partecipato venerdi’ scorso a Reggio Calabria sul tema ‘Infrastrutture, la strada obbligata per il rilancio’, alla presenza del segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, e dell’On. Renata Polverini (Fi), vice presidente della Commissione Lavoro della Camera Dei Deputati.
Per Avella “occorre potenziare gli interventi di adeguamento e la messa in sicurezza dei tratti autostradali, in particolare da frane e da rischi idraulici per evitare il ripetersi di episodi come il crollo del Viadotto Italia che ha spaccato in due l’intero Paese. Allo stesso tempo – prosegue – e’ necessaria la soluzione delle criticita’ strutturali che purtroppo affliggono la nostra rete viaria, al fine di promuovere una progressiva riduzione di incidenti e migliorare le condizioni di percorribilita’”. Come ha ribadito anche durante l’intervento al convegno ‘SudAct’, “per la Regione Calabria, oltre alla manutenzione e alla valorizzazione delle infrastrutture primarie come la Salerno-Reggio Calabria – aggiunge Avella – riteniamo imprescindibile il potenziamento della rete infrastrutturale della fascia ionica e della fascia costiera tirrenica cosentina che, purtroppo, ad oggi risulta fortemente carente. Solo cosi’ promuoveremo davvero le infrastrutture come ‘strada obbligata per il rilancio’, che e’ stato il tema del convegno ‘SudAct’ di Reggio Calabria ed e’ uno degli obiettivi prioritari fissati dall’Ugl per favorire lo sviluppo del Mezzogiorno come volano di crescita dell’intero Paese”.