Parigi: Farnesina conferma la morte di Valeria Solesin

Solesin-Valeria-BataclanRoma – La Farnesina conferma la morte di Valeria Solesin, l’italiana coinvolta negli attentati di Parigi. “A seguito delle procedure previste dalle autorita’ francesi -si legge in una nota- poco fa e’ stato concesso alle autorita’ diplomatiche italiane l’accesso alla sala dell’istituto di medicina legale dove sono composti i corpi delle vittime degli attentati terroristici. Le autorita’ diplomatiche italiane hanno cosi’ potuto riscontrare corrispondenza con gli elementi identificativi forniti dalla famiglia della connazionale Valeria Solesin”.
Parigi: morte Valeria, Procura Roma apre inchiesta
La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta sulla morte di Valeria Solesin, la 28enne veneziana rimasta uccisa nell’assalto dei terroristi islamici al teatro Bataclan di Parigi. Gli accertamenti, coordinati dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, riguardano anche il ferimento di due marchigiani.
Parigi:Mattarella, Solesin rappresentava il futuro dell’Europa
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato ai genitori di Valeria Solesin il seguente messaggio: “Carissimi genitori di Valeria, Vi scrivo per farvi giungere il cordoglio e la solidarieta’, miei personali e dell’Italia intera, sapendo che nulla potra’ lenire il vostro grandissimo e composto dolore. Valeria era figlia d’Italia e figlia d’Europa. E’ stata uccisa da mano barbara, fomentata dal fanatismo e dall’odio contro la nostra civilta’, i suoi valori di democrazia, di liberta’ e di convivenza. Valeria e’ stata uccisa, insieme a tanti altri giovani, perche’ rappresentava il futuro dell’Europa, il nostro futuro. Insieme a tanti Paesi amici risponderemo con intransigenza a questa micidiale sfida di morte e di sopraffazione. Come accadde durante gli anni del terrorismo interno, lo faremo senza mai far venire meno le ragioni del diritto e della giustizia, che fondano la nostra civilta’, ma con determinazione. Li dobbiamo a Valeria, lo dobbiamo a tutte le vittime, lo dobbiamo a voi carissimi genitori. Vi sono particolarmente vicino e partecipo con profonda commozione alla vostra sofferenza”.(

Parigi: Zanetti porta cordoglio governo a famiglia di Valeria
Il sottosegretario Enrico Zanetti ha incontrato nella tarda mattinata di oggi, recandosi presso la loro abitazione, la famiglia di Valeria Solesin, la giovane studiosa veneziana morta a Parigi durante gli attacchi terroristici di venerdi’ notte. “Ho sentito il presidente Renzi – ha spiegato Zanetti da Antalya, dove e’ impegnato nei lavori del G20. Ho portato alla famiglia di Valeria il cordoglio del governo e di tutta l’Italia”. Ci impegneremo – ha dichiarato il sottosegretario Zanetti – a ricordare Valeria cosi’ come ha chiesto di fare la mamma: la sua morte lascia certamente un vuoto incolmabile nella sua famiglia ma rappresenta anche una perdita per il Paese, a cui manchera’ il contributo di una giovane e appassionata studiosa”.
Parigi: Giannini, comunita’ scolastica vicina a genitori Valeria
Il ministro dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca, Stefania Giannini, esprime in una nota “cordoglio e profonda vicinanza” alla famiglia della studentessa Valeria Solesin, a nome suo e di tutta l’amministrazione. “La comunita’ scolastica – aggiunge Giannini – si stringe attorno ai genitori, Alberto Solesin e Luciana Milani, entrambi dipendenti del Miur”.

Parigi: Moretti, con Solesin colpita nostra meglio gioventu’
“Non ci sono parole per esprimere il dolore che proviamo tutti noi da veneti, da italiani e da europei per la scomparsa di Valeria Solesin, ci stringiamo alla famiglia e agli amici in questo momento di immenso sconforto. Con Valeria viene colpita una generazione di ragazzi cresciuti in un’Unione libera che crede nell’Erasmus come esperienza che arricchisce la conoscenza e mescola le culture. Valeria rappresenta la meglio gioventù europea e su di lei si sono accaniti terroristi disumani: non dobbiamo dargliela vinta, non possiamo”, lo dice in una nota la capogruppo del Pd in consiglio regionale Veneto Alessandra Moretti.
“Credo che a questa giovane coraggiosa e piena di vita, autrice del proprio destino e generosa volontaria di Emergency dobbiamo la stessa forza che ha avuto lei:quella di non avere barriere e di non alzare muri. Valeria come noi è figlia dell’Europa libera, a lei l’Europa deve la scommessa di essere unita in questo momento” conclude l’esponente dem.

Parigi: Meloni, cordoglio e rabbia per morte Valeria Solesin
“Cordoglio e rabbia per la morte di Valeria Solesin negli attentati di Parigi. Ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento di dolore”. Lo scrive su Twitter il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Renzi: Parigi, ora un Paese unito e compatto
Il premier Matteo Renzi ha telefonato alla famiglia di Valeria Solesin, la giovane italiana morta negli attenati di Parigi. Renzi ha detto: “E’ il momento delle determinazione e della saggezza” ed auspicato che non venga usato “nessun tono superiore a quello di cui c’e’ bisogno”. E’, ha proseguito, “un momento delicato da affrontare senza isteria, ma con determonazione” con un “paese unito e compatto” e “senza polemiche”.

Parigi: Renzi, troveremo modo ricordare Solesin
“Troveremo il modo di ricordare Valeria Solesin, magari con una borsa di studio”. Lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi a margine dei lavori del G20. (

Parigi: Grasso, non dimenticheremo Valeria
“E’ davvero impossibile riuscire ad immaginare un dolore piu’ grande di quello che stanno provando in queste ore i familiari di Valeria Solesin”. E’ quanto dichiara il Presidente del Senato, Pietro Grasso, aggiungendo: “Vorrei che giungesse ai genitori di Valeria un abbraccio sincero e il sentimento del cordoglio piu’ profondo, anche a nome di tutto il Senato. L’intero Paese e’ partecipe di questo terribile lutto e si stringe ai parenti, agli amici e a coloro che ebbero modo di conoscere e frequentare Valeria. Non la dimenticheremo”.

Parigi: Gentiloni, Valeria giovane, brava, innocente
“Valeria era giovane, brava, innocente. Ricordiamo #ValeriaSolesin con la sua famiglia e con tutti i suoi amici”. Cosi’ su Twitter il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.