Droga: “Puerto liberado”, due indagati in manette nel Reggino

Droga-Puerto liberado- nel-RegginoReggio Calabria – La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha arrestato due uomini, gia’ indagati entrambi nell’ambito della vasta operazione antidroga “Puerto Liberado”. Nei confronti dei due uomini il gip di Reggio Calabria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, sulla scorta delle risultanza investigative degli uomini della sezione Goa del Gico della Guardia di Finanza, per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dalla transnazionalita’. L’operazione “Puerto Liberado”, condotta dai finanzieri nel luglio 2014, aveva svelato l’esistenza di un’associazione per delinquere di matrice ‘ndranghetistica che operava tra Calabria e Sud America per importare nel porto di Gioia Tauro ingenti quantitativi di cocaina. Erano stati 17 gli indagati fermati dalle Fiamme Gialle e per i quali il gip aveva poi convalidato l’arresto. Secondo le indagini dei finanzieri l’associazione poteva contare su una squadra di dipendenti portuali infedeli, che recuperavano la droga nascosta nei container, provenienti principalmente dai porti panamensi di Cristobal e Balboa. Dall’attivita’ di indagine successiva e’ emerso che gli arrestati si sarebbero occupati sistematicamente di recuperare e portare fuori dall’area portuale la droga. I due sono stati condotti nel carcere di Reggio Calabria-Arghilla’.