Brindisi, accoltella la ex e poi si uccide dandosi fuoco

caserma-cc-susannaBrindisi – Il cadavere carbonizzato di Pierluigi De Nunzio (imprenditore edile 34enne di Torre Santa Susanna) e’ stato trovato stamattina dai carabinieri in un terreno di proprieta’ della sua famiglia, alla periferia del paese brindisino. A poca distanza dal corpo senza vita e’ stato trovato il furgone di proprieta’ di un parente del giovane, parzialmente distrutto dal fuoco. Stando alle prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori, De Nunzio potrebbe essere il responsabile dell’ accoltellamento della sua ex fidanzata e del nuovo compagno, avvenuto nella tarda serata di ieri. La lite tra i tre sarebbe avvenuta per strada e segnalata da alcuni passanti ai carabinieri. Al termine del violento confronto sarebbe spuntato fuori un coltello, con il quale De Nunzio avrebbe ferito la ex fidanzata, una 25enne dello stesso paese, alla gola e al torace. La ragazza e’ ricoverata in gravissime condizioni alla ospedale Perrino di Brindisi, mentre il nuovo compagno, un 28enne di Mesagne, e’ stato trasferito al Vito Fazzi di Lecce. Il giovane ha riportato ferite al torace e ha una prognosi di trenta giorni. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’ episodio e ricondurre con certezza il ferimento dei fidanzati a De Nunzio. Sul fatto che quest’ultimo si sia poi tolto la vita sembrano esserci pochi dubbi. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Brindisi Milto Stefano De Nozza.