Regione: Abramo, nuova sede simbolo unita’ Calabria

Catanzaro – “Si compie definitivamente in Calabria, sia pure a distanza di 45 anni, il sogno del regionalismo, un sogno che appariva monco proprio per la mancanza di un luogo-simbolo, in cui tutti i calabresi potessero riconoscersi”. Lo ha detto il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Giunta regionale calabrese alla presenza del Capo dello Stato. “Il cammino del regionalismo nella nostra regione, – ha detto Abramo – come tutti sappiamo, e’ stato tormentato e segnato da profonde divisioni che hanno minato seriamente la vita democratica della nostra terra. A me piace immaginare che questa maestosa opera possa essere percepita da tutti i calabresi – dal Pollino alle marine dello Stretto – come simbolo dell’unita’ regionale e della fine di tutti i campanilismi”. Abramo ha fatto rilevare che “le radici del nome Italia sono qui, in questo lembo di terra che divide i Golfi di Sant’Eufemia e Squillace, come riportano molte fonti dell’antichita’. Era la terra degli Itali, il popolo che adorava il totem-vitello. Un “re Italo” avrebbe, secondo la leggenda, guidato gli Enotri, indiscussi dominatori della parte meridionale dell’attuale Calabria. Il nome Italia si sarebbe poi esteso, man mano, – ha detto – a tutta la Penisola, con l’avanzare della conquista romana. E’ per tali motivi, cosi’ carichi di suggestioni e alti significati, – ha aggiunto – che rinnovo anche in questa sede la mia richiesta al presidente Oliverio perche’ intitoli questa splendida opera agli Itali. “Palazzo degli Itali” diventera’ cosi’ – ha aggiunto Abramo rivolgendosi a Mattarella – non solo simbolo dell’unita’ tra tutti i calabresi, ma soprattutto simbolo dell’unita’ nazionale di cui lei, signor Presidente, e’ il massimo custode e garante”.