Migranti: Maccari (Coisp), espellere autori atti violenza

Franco-Maccari-Coisp-29-06Vibo Valentia – “Continuiamo ad arginare, da soli ed esposti a possibili conseguenze nefaste, situazioni esplosive che potenzialmente potrebbero sfociare in vere e proprie tragedie e che, comunque, discendono dalla commissione di reati gravissimi. Siamo quotidianamente impegnati in tutto questo per via dell’approssimazione, dell’incompetenza, del menefreghismo assoluto con cui si gestisce il problema dell’immigrazione clandestina e adesso cominciamo a non farcela piu’. E’ assolutamente necessario adottare provvedimenti severissimi e interventi decisivi e determinanti per riportare le cose nell’alveo della gestibilita’. E’ indispensabile passare alle espulsioni immediate di chiunque commetta un reato, come del resto ha ormai deciso anche l’evolutissima Germania (e non sara’ un caso ne’ una mancanza di spirito di solidarieta’ visto che quel Paese da sempre ha ospitato impressionanti numeri di immigrati), e cominciare a filtrare seriamente gli ingressi nel Paese.”. Lo afferma Franco Maccari, segretario generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, opo l episodio legato all’immigrazione verificatosi a Briatico, nel Vibonese, quando immigrati hanno messo in atto una protesta sfociata in violenza, con gravi danni all’hotel in cui erano ospitati dopo lo sbarco di alcuni giorni fa. “Gli aspiranti profughi – dice Maccari – hanno sfogato la loro rabbia, montata per ottenere il pagamento delle somme di denaro che spettano ai clandestini, contro la hall e gli arredi dell’albergo e, una volta che i Carabinieri sono intervenuti in tenuta antisommossa, sono stati accolti a colpi di pietre lanciate dai clandestini. Alla fine 4 africani sono stati arrestati, mentre sono stati denunciati in stato di liberta’ in quanto minorenni. Dopo gli arresti le forze dell’ordine hanno scoperto, attraverso accertamenti radiografici, che alcuni dei migranti, che poi sono gli stessi che sono stati arrestati, avevano un’eta’ superiore ai 18 anni e non erano dunque minorenni, come avevano tentato di fare credere nel momento del loro sbarco. Un reato dopo l’altro, un abuso dopo l’altro, un’indecenza dopo l’altra – insiste Maccari -, ovunque in Italia, tranne che ovviamente nei luoghi dove dimorano o ‘villeggiano’ nei propri uffici certi politici e certi amministratori, si manifestano gli effetti di una situazione fuori controllo, in cui si lascia che tutto avvenga nel menefreghismo piu’ assoluto. Ma chi deve pagare per tutto cio’ che accade? Al momento paghiamo solo noi che rischiamo di tutto nel tentativo di arginare e sedare situazioni ingestibili. Eppure – conclude – le responsabilita’ sono ben altre: sono solo e unicamente di chi non ha la competenza, la forza, la voglia, il senso di responsabilita’ di fare il lavoro al servizio dei cittadini che invece gli spetterebbe”.