Reggio Calabria – “E’ davvero sconcertante dovere constatare la brutalita’ e l’accanimento con cui e’ stato devastato l’anfiteatro di Anoia. Un’azione che ha colpito innanzitutto i cittadini, prima ancora che le istituzioni”. E’ quanto afferma il presidente del gruppo consiliare del Ncd a Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo. “La furia, quasi iconoclasta – continua Arruzzolo – con cui i vandali hanno agito evidenzia un comportamento talmente distruttivo che deve fare riflettere. Il disprezzo con cui e’ stato quasi cancellato un agora’, un luogo deputato alle manifestazioni culturali ed al confronto civile, e’ indice di quanto sia necessario battersi quotidianamente per far maturare le coscienze e le sensibilita’ individuali e collettive per non disperdere le ragioni del vivere comune. Al sindaco Demarzo ed ai cittadini di Anoia – dice – va la mia solidarieta’ e quella del gruppo consiliare che presiedo, e l’impegno per lavorare insieme affinche’ quel luogo pubblico sia restituito alla sua piena funzionalita’ in brevissimo tempo e possa simbolicamente rappresentare un modo di vivere alternativo a chi sa dispensare solo violenza e mentalita’ gretta e irresponsabile”.
Reggio Calabria – “E’ davvero sconcertante dovere constatare la brutalita’ e l’accanimento con cui e’ stato devastato l’anfiteatro di Anoia. Un’azione che ha colpito innanzitutto i cittadini, prima ancora che le istituzioni”. E’ quanto afferma il presidente del gruppo consiliare del Ncd a Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo. “La furia, quasi iconoclasta – continua Arruzzolo – con cui i vandali hanno agito evidenzia un comportamento talmente distruttivo che deve fare riflettere. Il disprezzo con cui e’ stato quasi cancellato un agora’, un luogo deputato alle manifestazioni culturali ed al confronto civile, e’ indice di quanto sia necessario battersi quotidianamente per far maturare le coscienze e le sensibilita’ individuali e collettive per non disperdere le ragioni del vivere comune. Al sindaco Demarzo ed ai cittadini di Anoia – dice – va la mia solidarieta’ e quella del gruppo consiliare che presiedo, e l’impegno per lavorare insieme affinche’ quel luogo pubblico sia restituito alla sua piena funzionalita’ in brevissimo tempo e possa simbolicamente rappresentare un modo di vivere alternativo a chi sa dispensare solo violenza e mentalita’ gretta e irresponsabile”.
