Incendio auto Roccisano: sindacati, “non e’ civilta’ Calabria”

Il luogo in cui era parcheggiata l'auto

Il luogo in cui era parcheggiata l’auto

Catanzaro – “Il grave atto intimidatorio che ha colpito l’assessore regionale al Lavoro, Federica Roccisano, e’ stato un gesto vile che non rappresenta la civilta’ del popolo calabrese”. E’ quanto scrivono, in un documento diffuso staane, i segretari generali dei sindacati Nidil Cgil, Felsa Ciisl e Uil Tem della Calabria, Antonio Cimino, Carlo Barletta, Gianvincenzo Benito Petrassi. “Pertanto, condanniamo – continua la nota – senza se e senza ma questa ulteriore azione criminale ai danni di un amministratore calabrese, sicuramente compiuta da chi vorrebbe farci sprofondare ancora una volta in una concezione becera e primitiva della Calabria e che ci deve spingere a non abbassare mai la guardia ma, al contrario, a perseverare nel cammino di legalita’, trasparenza, democrazia a tutti i livelli, soprattutto in ambito politico-amministrativo, cosa che purtroppo in Calabria spesso non accade . L’assessorato affidato alla Roccisano, in materia di Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali – continua la nota – , e’ sicuramente tra quelli piu’ strategici per la nostra regione, attraversato da continue tensioni sociali e da fragilita’ ataviche, ma nessuna giustificazione puo’ trovare un simile tentativo di condizionamento delle istituzioni. Le modalita’ ‘ndranghetiste del gesto, poi, lo rendono ancora piu’ odioso e non puo’ che trovare la ferma condanna della societa’ civile e di tutte le forze sane della nostra societa’. Di fronte allo stato di estrema difficolta’ economica e di marcato disagio sociale, c’e’ bisogno piu’ che mai di azioni concrete e di una politica che garantisca risposte concrete ai bisogni del popolo calabrese. Affidiamo allo Stato, attraverso gli organi inquirenti e alle forze di polizia, il compito di rintracciare al piu’ presto i responsabili, chiedendo di intervenire con mano ferma e decisa per arginare la pericolosa deriva di minacce e abusi che stanno attraversando, con sempre maggiore recrudescenza, l’intero territorio regionale. Ribadiamo, infine, – scrivono i tre sindacaliti – la nostra piu’ convinta vicinanza e la ferma solidarieta’ a Federica Roccisano, ed ai tanti amministratori imprenditori e sindacalisti che troppo spesso sono vittime di atti intimidatori”.