Reggio Calabria – E’ di un arresto e una denuncia il bilancio di una attività di servizio svolta dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria. A San Procopio, i Carabinieri hanno tratto in arresto, Rocco Rugnetta, 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di tentata estorsione, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime domiciliare, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria. L’uomo dovrà espiare un residuo di pena detentiva di un anno e tre mesi, per fatti commessi nel anno 2013.
A Bagnara Calabra i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà Bruno Pellegrino, 46 anni di sant’Eufemia d’Aspromonte, già noto alle forze dell’ordine, per porto abusivo di armi, poiché, controllato dai militari, alla guida di una utilitaria, veniva trovato in possesso di un machete della lunghezza complessiva di 50 cm, avente lama lunga 36 centimetri.
Reggio Calabria – E’ di un arresto e una denuncia il bilancio di una attività di servizio svolta dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria. A San Procopio, i Carabinieri hanno tratto in arresto, Rocco Rugnetta, 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di tentata estorsione, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime domiciliare, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria. L’uomo dovrà espiare un residuo di pena detentiva di un anno e tre mesi, per fatti commessi nel anno 2013.
