Reggio: primo incontro Carabinieri e fasce deboli

incontro-fasce-deboliReggio Calabria – Si è svolto a Reggio Calabria presso la sede dell’Università per stranieri il primo seminario organizzato dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria e l’Ispettorato Regionale Calabria dell’Associazione Nazionale Carabinieri e rivolto ai soggetti appartenenti alle c.d. fasce deboli, cui hanno preso parte oltre 150 persone.
Dopo un saluto introduttivo del Rettore dell’Università, Professor Salvatore Berlingò, e dell’Ispettore Regionale A.N.C., Capitano Gianfranco Aricò, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Lorenzo Falferi, ha illustrato le finalità dell’incontro, ponendo l’accento sul concetto di “legalità” in tutte le sue forme, specificando l’importanza del mutuo soccorso tra cittadini e del rispetto del prossimo. Successivamente, il Comandante della Compagnia cittadina, Capitano Francesco Soricelli, ha relazionato in ordine alla tipologia di truffe più frequenti, fornendo una serie di consigli di carattere generale, derivanti soprattutto dall’esperienza sul campo, per aiutare a prevenire le situazioni di pericolo, con particolare attenzione al fenomeno dei “finti maghi” e alle operazioni di ritiro delle pensioni da parte degli anziani e dell’utilizzo in sicurezza delle apparecchiature A.T.M., riassunti nel “vademecum” distribuito al termine dell’incontro.
Molto significativo, infine, il momento dedicato al “question time” da parte del pubblico, nel corso del quale il Comandante Provinciale ha ribadito la basilarità della collaborazione dei cittadini, quale imprescindibile supporto all’azione preventiva e repressiva messa in atto quotidianamente dai reparti dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria, mediante il ricorso frequente al numero di emergenza 112 ovvero alle Stazioni Carabinieri dislocate capillarmente sul territorio.
I successivi incontri sono stati programmati per l’11 marzo 2016 – ore 17.00 presso il Palazzo Fallara di Gioia Tauro e il 18 marzo 2016 – ore 17.00 presso il Palacultura di Locri.

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