Droga: traffico internazionale, latitante calabrese preso a Roma

arresto-vottariReggio Calabria – I Carabinieri del Gruppo di Locri hanno arrestato all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove era giunto poco prima con un volo internazionale proveniente dall’Australia, il latitante Antonio Vottari, 31 anni, di San Luca (Rc). L’uomo, condannato il 30 settembre del 2015 alla pena definitiva di anni 7 e mesi 6 di reclusione, avrebbe partecipato ad un’organizzazione dedita al traffico internazionale di cocaina, operante tra il Sudamerica, Olanda, Belgio, Germania e Italia, gestita dalle ‘ndrine di San Luca. Vottari, gia’ condannato nel 2004 per reati in materia di stupefacenti, era ricercato dal 2011 poiche’ colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura europeo.
Al vertice dell’organizzazione di cui faceva parte il latitante, secondo gli inquirenti, c’era Bruno Pizzata, 57 anni, pure di di San Luc condannato alla pena complessiva di 30 anni di reclusione, in quanto ritenuto responsabile di aver promosso e capeggiato varie associazioni finalizzate al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti tra il Sudamerica e l’Europa. Pizzata, fra l’altro, era nel mirino, oltre che delle forze di polizia italiane, del BKA (Polizia Criminale Tedesca), della polizia federale olandese. A suo carico, tra il 2010 ed il 2013, provvedimenti cautelari emessi nell’ambito delle operazioni antidroga convenzionalmente denominate “Overloading”, “Imelda”, “Revolution”, “Dionisio” e “Cicala”, condotte dalle Direzioni Distrettuali Antimafia presso le Procure della Repubblica di Catanzaro e Reggio Calabria, nel corso delle quali sono stati sequestrati centinaia di chili di cocaina importata dal Centro e dal Sudamerica.

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