Criminalita’: interrogazione M5S su “escalation nel Catanzarese”

Paolo-Parentela2307Catanzaro – “L’escalation criminale che sta vivendo la provincia di Catanzaro, in particolare nella citta’ capoluogo e nella vicina Lamezia Terme, rende necessario rafforzare urgentemente i presidi dello Stato in Calabria, con un incremento alle forza dell’ordine in termini di uomini e mezzi”. Lo afferma il deputato M5s Paolo Parentela, che ha depositato la terza interrogazione in pochi mesi al Ministro Alfano, tesa a risolvere l’emergenza criminalita’ in cui versano Catanzaro e Lamezia Terme. “Il Ministro Alfano – aggiunge il Cinque Stelle – poche settimane fa e’ venuto in Calabria a fare passerella, mentendo sul fatto che la ‘ndrangheta e’ oggi piu’ debole. In realta’ non crede neanche lui a quello che dice. Se crede di poter contrastare la criminalita’ organizzata lasciando che a Catanzaro le forze di polizia restino con le volanti non funzionanti, si sbaglia di grosso”. Il parlamentare continua: “La verita’ e’ che il lavoro di magistrati e polizia va sostenuto con maggiore efficacia. Vengano allora assegnati alla Calabria i 330 posti del bando dedicato ai tirocinanti della giustizia che sono stati assegnati invece alle regioni del nord. E’ umiliante vedere gli uffici giudiziari al collasso a causa della mancanza di personale. Soprattutto in considerazione della vera e propria emergenza criminale che sta vivendo in questo momento la Calabria. Ci dicano – conclude Parentela – se lo Stato vuole davvero intervenire o se ritenga opportuno lasciare la Calabria definitivamente in mano alla ‘ndrangheta”.