‘Ndrangheta: beni per 1,2 mln confiscati a nipote boss Gentile

catanzaro-tribunale-2807Catanzaro – Beni per 1 milione 200 mila euro sono stati confiscati dalla Dia di Catanzaro a Francesco Suriano, 37 anni, condannato con sentenza definitiva per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Suriano e’ nipote di Tommaso Gentile, attualmente detenuto, ritenuto capo dell’omonimo clan mafioso operante nell’hinterland di Amantea (CS). Il provvedimento eseguito questa mattina e’ stato richiesto dalla procura generale della Corte d’Appello di Catanzaro dopo la condanna di Suriano per estorsione aggravata dal metodo mafioso e dalla finalita’ di agevolare la cosca mafiosa Lanzino-Di Puppo di Cosenza.
Secondo i Giudici della Corte d’Appello il valore dei beni mobili e immobili sequestrati “e’ manifestamente sproporzionato rispetto alla situazione di pressoche’ totale impossidenza dichiarata del nucleo familiare”. Fra le attivita’ sequestrate, un negozio; una quota sociale di una societa’ di gestione di impianti sportivi; La quota sociale di una societa’ cooperativa a responsabilita’ limitata di pulizia e lavaggio aree pubbliche, rimozione neve e ghiaccio); una concessionaria di auto, immobili e rapporti finanziari.

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