Criminalita’: agguato a Napoli, ucciso pregiudicato 54enne

Omicidio-stradaNapoli – Un uomo e’ stato ucciso a Napoli in un agguato. Pasquale Izzi, 54 anni, diversi precedenti penali, e’ stato raggiunto da sicari in via traversa Janfolla, nel quartiere di Miano. Sul posto i carabinieri. Ancora poco chiara la dinamica dell’accaduto.
L’uomo aveva precedenti per reati contro il patrimonio. Izzi abitava in via traversa Janfolla, li’ dove e’ stato colpito. I sicari hanno agito mentre il 54enne stava caricando bagagli in auto per tornare in carcere ad Avellino, dopo che aveva trascorso le feste di Pasqua a casa in permesso premio.
Secondo un prima ricostruzione dell’agguato, ad agire sarebbero stati due sicari a piedi e con il volto coperto da cappucci. Contro Izzi sono stati sparati circa 10 colpi di pistola che lo hanno raggiunto al volto e alla testa.
La vittima in mattinata avrebbe dovuto fare rientro nel carcere di Bellizzi Irpino, nell’Avellinese, dove era detenuto dal 2008, essendo scaduto il permesso premio di 5 giorni. Izzi avrebbe finito di scontare la sua condanna per rapina a luglio di questo anno. I sicari lo hanno sorpreso era intento a caricare alcuni bagagli su una Fiat Punto intestata a un altro pregiudicato, ora sotto sequestro. I killer gli hanno sparato contro una dozzina di colpi, di cui 6 lo hanno raggiunto al capo. Sul posto, i militari del Racis dell’Arma hanno rinvenuto, infatti, 12 ogive, tutte calibro 9×21. L’agguato alle 9.30 del mattino, quando in zona non c’erano testimoni. Per ora non c’e’ una pista privilegiata di indagine. L 55enne non era ritenuto legato ad alcun clan, e questo potrebbe fare escludere una matrice camorristica dell’agguato, indicata invece dalle modalita’, soprattutto dai proiettili indirizzati alla testa di Izzi. L’uomo pero’ abitava a poca distanza da uno dei fratelli Lo Russo, capi dell’omonima cosca, con roccaforte proprio nel quartiere di Miano, gruppo malavitoso in cui sarebbe in atto, secondo gli inquirenti, una scissione.