Ambiente: Cfs sequestra area di 5.000 mq a Torano Castello
Cosenza – Un’area di 5.000 metri quadri e’ stata sequestrata da personale dei comandi stazione forestale di Acri e Cosenza in localita’ “Timpa di Sartano” nel Comune di Torano Castello (Cs) dove erano in corso dei lavori di messa in sicurezza idraulica del torrente Salice effettuati sulla scorta di un’ordinanza di “necessita’ e urgenza” del Sindaco. Durante il controllo, alla presenza della ditta boschiva incaricata di effettuare i lavori, sarebe stata accertaao la realizzazione ex novo di una pista della lunghezza di 140 metri circa e larghezza media di 6 all’interno di un’area boscata con conseguente estirpazione delle specie forestali radicate lungo il percorso. Sarebbe inoltre emersa la realizzazione di un fosso di scolo delle acque superficiali, che avrebbe comportato l’abbattimento di altre piante.
I lavori, realizzati in assenza delle necessarie autorizzazioni, oltre ad interessare un’area di proprieta’ comunale, avevano interessato anche terreni privati. I forestali intervenuti, dopo gli accertamenti di rito, hanno proceduto al sequestrodell’area a carico dell’Ente comunale e del titolare della ditta boschiva di Acri. Sequestrata anche parte del legname illecitamente abbattuto e trafugato. Ai responsabili sono stati contesti i reati di violazione delle norme urbanistico edilizie e paesaggistico ambientali, nonche’ il reato di furto aggravato. La Procura della Repubblica di Cosenza ha convalidato il sequestro in ordine all’ipotesi di reato contestata.
Cosenza – Un’area di 5.000 metri quadri e’ stata sequestrata da personale dei comandi stazione forestale di Acri e Cosenza in localita’ “Timpa di Sartano” nel Comune di Torano Castello (Cs) dove erano in corso dei lavori di messa in sicurezza idraulica del torrente Salice effettuati sulla scorta di un’ordinanza di “necessita’ e urgenza” del Sindaco. Durante il controllo, alla presenza della ditta boschiva incaricata di effettuare i lavori, sarebe stata accertaao la realizzazione ex novo di una pista della lunghezza di 140 metri circa e larghezza media di 6 all’interno di un’area boscata con conseguente estirpazione delle specie forestali radicate lungo il percorso. Sarebbe inoltre emersa la realizzazione di un fosso di scolo delle acque superficiali, che avrebbe comportato l’abbattimento di altre piante.
