Sicurezza: controlli Carabinieri, arresti e denunce nel Reggino

comando-provinciale-rc-08Reggio Calabria – Sei arresti, 9 denunce: questo il bilancio dell’attivita’ dei Carabinieri della Comando provinciale di Reggio Calabria durante fine settimana.
A Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto Andrea Pennestri’, di anni 26, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché, a seguito di una perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di 6,25 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” contenuta in due involucri di carta stagnola, 2,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” contenuta in due involucri di carta stagnola, 2,2 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, 2 bilancini elettronici di precisione, la somma in contante di 185,00 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio e materiale vario utilizzato per il confezionamento delle predette sostanze stupefacenti.

A Condofuri, i Carabinieri hanno tratto in arresto
Giuseppe Manti, di anni 56 di San Mauro Torinese (TO) e domiciliato a Condofuri (RC), già noto alle forze dell’ordine, per i reati di rapina in concorso e porto di armi od oggetti atti ad offendere, in esecuzione all’ordine di esecuzione pena, emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale Ordinario di Torino. L’uomo dovrà scontare 4 anni, 8 mesi e 6 giorni di reclusione e corrispondere una pena pecuniaria di 1.000,00 euro per fatti commessi nella provincia di Torino tra dicembre 2012 e marzo 2013.

A Melito di Porto Salvo, i Carabinieri hanno tratto in arresto
Carmelo Gianluca Serranò, di anni 41, per i reati di evasione e produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope, in esecuzione all’ordine di esecuzione pena, emesso dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. L’uomo, dovrà scontare mesi 1 e giorni 24 di reclusionein regime domiciliare per fatti commessi in questo centro abitato nel2012.

A Seminara (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto Vincenzo Carmelo Gaglioti, di anni 52, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per reiterate violazioni alle prescrizioni cui era sottoposto, in esecuzione all’ordine di custodia cautelare in carcere, emessodalTribunale di Palmi (RC) .

A Castellane di Oppido Mamertina (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto Francesco Lumbaca, di anni 60, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per il reato di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale poiché, corso controllo effettuato dai militari operanti presso l’abitazione del prefato, veniva accertata la presenza di persone non autorizzate dall’ A.G., in palese violazione degli obblighi imposti.

A Oppido Mamertina, i Carabinieri hanno tratto in arresto Giuseppe Lamonica, di anni 30, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per violazione degli obblighi inerenti la predetta misura. Nel medesimo contesto, venivano deferiti in stato di libertà L.S., di anni 31, e L.D., di anni 63, entrambi da Oppido Mamertina e già noti alle forze dell’ordine , rispettivamente fratello e padre del prefato, per minaccia aggravata poiché, a seguito di diverbio scaturito per futili motivi, minacciavano di morte un imprenditore edile dello stesso centro abitato e larispettiva moglie.

A San Giorgio Morgeto, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà 5 persone per il reato di furto aggravato di corrente elettrica poiché, nel corso del controllo, eseguito unitamente a personale dell’Azienda E.n.e.l, veniva riscontrata la presenza di un collegamento abusivo alla rete elettrica, finalizzato all’alimentazione fraudolenta delle rispettive abitazioni di residenza.

A Melito Porto Salvo (RC), i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà I.G., di anni 29 da Melito P.S., per il reato di lesioni personali poiché, per futili motivi, aggrediva una persona cagionandole diverse ferite e contusioni con una prognosi di giorni 15 salvo complicazioni.

A Villa San Giovanni (RC), i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà A.N., di anni 60 da Messina, per guida sotto l’influenza dell’alcool poiché, a seguito di incidente frontale con altra autovettura che proveniva dal senso opposto, veniva sottoposto a controllo e riscontrato con un tasso alcoolemicotre volte superiore al consentito. il conducente del altro veicolo, a seguito dell’incidente riportava lesioni con una prognosi di cinque giorni. Al denunciato veniva ritirata la patente di guida e sottoposto a sequestro per la confisca il veicolo.

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