‘Ndrangheta: stato e antistato nel “docureality” di Klaus Davi
Roma – E’ stato presentato stamane il nuovo programma di Klaus Davi dal titolo “Gli Intoccabili” dedicato interamente alle mafie, che sara’ in onda ogni domenica dal 22 maggio per 10 puntate. Davi lo ha presentato alla Camera dei Deputati alla presenza, tra gli altri, di Cosimo Maria Ferri (Sottosegretario di Stato alla Giustizia), Federico Cafiero de Raho (Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria), e Franco Roberti (Procuratore nazionale Antimafia). Il programma e’ frutto di dieci mesi di inchieste giornalistiche in Calabria ma anche a Milano, Roma, in Sicilia e Campania. Davi ha percorso le citta’ piu’ calde: da Reggio Calabria ad Archi, da Plati’ a Locri, da Siderno a Bovalino, intervistando magistrati, persone comuni ed esponenti dei clan che mai avevano parlato prima (dalla famiglia Tegano di Archi ai Mancuso di Limbadi, fino ai Costa-Curciarello di Locri). Tra i magistrati intervistati ci sono Giuseppe Lombardo, Piercamillo Davigo, Cosimo Ferri, Alfonso Sabella e molti altri. Il programma, definito un docu-reality, fornira’ inchieste che per la prima volta tracceranno un racconto degli ambienti dell’anti-Stato dall’interno dei quartieri piu’ caldi. Ma il format avra’ anche una parte dedicata al Sud che funziona. Infatti la seconda parte della trasmissione ospitera’ imprenditori che, rispettando la legalita’, hanno raggiunto livelli di eccellenza come: Sebastiano Caffo (AD della Distilleria Caffo), Fortunato Amarelli (AD della Amarelli Fabbrica di Liquirizia), Vincenzo Linarello (Presidente del Gruppo Cooperativo GOEL), Pippo Callipo (proprietario della “Callipo Group” nonche’ Presidente di Confindustria Vibo Valentia), Florindo Rubbettino (presidente della Rubbettino Industrie Grafriche), e molti altri.
Roma – E’ stato presentato stamane il nuovo programma di Klaus Davi dal titolo “Gli Intoccabili” dedicato interamente alle mafie, che sara’ in onda ogni domenica dal 22 maggio per 10 puntate. Davi lo ha presentato alla Camera dei Deputati alla presenza, tra gli altri, di Cosimo Maria Ferri (Sottosegretario di Stato alla Giustizia), Federico Cafiero de Raho (Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria), e Franco Roberti (Procuratore nazionale Antimafia). Il programma e’ frutto di dieci mesi di inchieste giornalistiche in Calabria ma anche a Milano, Roma, in Sicilia e Campania. Davi ha percorso le citta’ piu’ calde: da Reggio Calabria ad Archi, da Plati’ a Locri, da Siderno a Bovalino, intervistando magistrati, persone comuni ed esponenti dei clan che mai avevano parlato prima (dalla famiglia Tegano di Archi ai Mancuso di Limbadi, fino ai Costa-Curciarello di Locri). Tra i magistrati intervistati ci sono Giuseppe Lombardo, Piercamillo Davigo, Cosimo Ferri, Alfonso Sabella e molti altri. Il programma, definito un docu-reality, fornira’ inchieste che per la prima volta tracceranno un racconto degli ambienti dell’anti-Stato dall’interno dei quartieri piu’ caldi. Ma il format avra’ anche una parte dedicata al Sud che funziona. Infatti la seconda parte della trasmissione ospitera’ imprenditori che, rispettando la legalita’, hanno raggiunto livelli di eccellenza come: Sebastiano Caffo (AD della Distilleria Caffo), Fortunato Amarelli (AD della Amarelli Fabbrica di Liquirizia), Vincenzo Linarello (Presidente del Gruppo Cooperativo GOEL), Pippo Callipo (proprietario della “Callipo Group” nonche’ Presidente di Confindustria Vibo Valentia), Florindo Rubbettino (presidente della Rubbettino Industrie Grafriche), e molti altri.
