Lamezia Terme – La Uil riaccende i fari sulla Calabria e sulla crisi . Mercoledi’ 25 maggio se ne dicutera’ a Lamezia Terme, al teatro della Fondazione Mediterranea Terina. “Mezzogiorno. Infrastrutture, lavoro, legalita’. Uniti per un nuovo modello di sviluppo”. Saranno questi gli argomenti che saranno affrontati durante l’iniziativa pubblica, organizzata dalla Feneal/UIL e UilP nazionale. Concludera’ i lavori il Segretario Generale Carmelo Barbagallo. Il dibattito che iniziera’ alle 9 e 30, sara’ presieduto da Santo Biondo, Segretario Generale della Uil Calabria. Relazioneranno Vito Panzarella Segretario Generale della Feneal/UIL e Romano Bellissima, Segretario Generale Uilp. “Quella che stiamo vivendo – dice Santo Biondo, segretario generale della Uil calabrese – non e’ la Calabria che vogliamo”. Il segretario generale dalla Uil Calabria, anticipando quelli che saranno i temi trattati durante l’iniziativa di mercoledi’, mette in evidenza i ritardi atavici che affliggono questa terra e ne frenano lo sviluppo. Senza strade e autostrade efficienti e veloci – conclude Santo Biondo – privata di collegamenti aeroportuali moderni, senza un sistema di trasporto al passo con i tempi, la Calabria e’ sempre piu’ una terra distante dal mondo, e’ sempre piu’ una terra isolata dai flussi economici nazionali e internazionali. E’ giunto il momento della svolta, e’ giunto il momento di cambiare strada e far ripartire le speranze di questo stupendo territorio troppo spesso sedotto, tradito e abbandonato”.