Ambiente: Barbanti, annullare in “autotutela”, bando revamping Alli

Sebastiano-Barbanti-14Catanzaro – “La burocrazia regionale è una delle vere zavorre del nostro sviluppo regionale. Fa bene il Presidente Oliverio a scagliarsi periodicamente contro la struttura elefantiaca che abbiamo a Catanzaro. E’ giusto vigilare su quanto si fa nei diversi dipartimenti ed agire al fine di mettere ordine e far lavorare nel rispetto della legge”. Lo afferma in una nota l’onorevole Sebastiano Barbanti(Pd), che dal suo ruolo istituzionale “è sua intenzione contribuire ed aiutare il più possibile il necessario processo di pulizia e controllo del quale la nostra Regione ha bisogno”. In virtù di tale spirito Barbanti chiede “pubblicamente al Presidente Oliverio di intervenire per fermare il Dipartimento Ambiente, che addirittura ha pubblicato una gara del valore di oltre 67 milioni di euro pur non avendo la competenza amministrativa per farlo”. Babanti si riferisce “alla gara per il revamping dell’impianto di località Alli di Catanzaro, che la Regione non può bandire perché la competenza è per legge in capo agli enti gestori degli Ato o ai sindaci, non alla Regione. Esattamente – aggiunge – come lo stesso Presidente Oliverio aveva scritto in una nota del 10.02.2016 con la quale chiedeva , correttamente, ai sindaci, la delega a poter bandire la gara, invitandoli a sottoscrivere anche apposita convenzione allegata alla lettera”. Il deputato del Pd, ricorda che “i sindaci quella delega non l’hanno mai concessa ma il Dipartimento, il giorno 18.04.2016, ha pubblicato ugualmente la gara con termine per le offerte che scade il prossimo 18 luglio. E con una base d’asta, che dovrebbero pagare i comuni della provincia di Catanzaro, fissata a ben 161,24 €/tn per i rifiuti che conferiranno nei prossimi anni. Ancora di più di quanto sono costretti a spendere ora, che già è una tariffa elevatissima”.