‘Ndrangheta: De Raho, Caridi riferimento politico clan

Federico-Cafiero-De-RahoReggio Calabria – Antonio Caridi, il senatore del gruppo Gal di cui venerdi’ scorso la Dda reggina ha chiesto l’arresto nell’ambito dell’operazione “Mamma Santissima” e nei cui confronti ha chiesto un altro provvedimento, rigettato dal Gip, nell’ambito dell’operazione di oggi denomina “Alchemia”, sarebbe il riferimento politico della ‘ndrangheta. Lo ha ribaditoo stamane il procuratore capo della Dda reggina, Federico cafiero de Raho, nel corso di una cinferenza stampa. “Caridi – ha spiegato – e’ soggetto partecipe alla cosca Raso-Gullace- Albanese, ma e’ inquadrato nell’ordinanza del Gip conme riferimento politico della ‘ndrangheta e non di una sola cosca”. Il Gip, nel rigettare la richiesta d’arresto, ha chiarito che le accuse al’esponente politico sono gia’ contenute nel provvedimento chiesto per l’operazione “Mamma sabtissima” e non ha ritenuto necessaria una nuova misura cautelare.
Con l’operazione “Mamma Santissima” di venerdi’ scorso, che aveva portato in carcere quattro persone (per Caridi e’ stata chiesta l’autoirzzazione al Senato), gli inquirenti ritengono di aver individuato una struttura “segreta”, contigua alla ‘ndrangheta, capace di condizionare le elezioni, locali, nazionali ed europee, in favore di candidati di fiducia dei clan.