Sicurezza: Carabinieri arrestano 3 persone nel reggino

Reggio Calabria – Tre persone, tra cui una donna, sono state arrestate dai carabinieri, in provincia di Reggio Calabria, in luoghi e circostanze diverse.
A Melito di Porto Salvo, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto Antonio Pangallo, di anni 40, già noto alle forze dell’ordine.
Nel dettaglio, è stato accertato che l’uomo, presso il circolo ricreativo di cui è presidente, ha realizzato un allaccio diretto alla rete elettrica, cagionando un danno alla società erogatrice stimato in 14.000,00 euro circa. Nel medesimo contesto, veniva deferito in stato di libertà T.S., di anni 64 da Melito di Porto Salvo, quale intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica attivo presso quel locale. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.
A Gioia Tauro (RC), i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto Giovanna Bevilacqua, di anni 48, in atto sottoposta alla misura degli arresti domiciliari. La predetta è ritenuta responsabile del reato di evasione, poiché sorpresa in un appartamento adiacente a quello in cui doveva espiare la pena, in violazione della misura cui era sottoposta. L’arrestata è stata tradotta presso il proprio domicilio e posta nuovamente agli arresti domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.

Sempre a Gioia Tauro, i Carabinieri, hanno tratto in arresto Girolamo Molè, di anni 53, in atto sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica sicurezza. Il predetto è ritenuto responsabile della violazione degli obblighi imposti dalla citata Misura di Prevenzione, poiché sorpreso a dialogare, sulla pubblica via, in palese violazione dei suddetti obblighi. L’arrestato, su disposizione dell’Aautità giudiziaria, è stato tradotto presso il proprio domicilio.