Ponte Stretto: Bevacqua, convinto da parole Renzi

ponte-stretto-450Catanzaro – “Accolgo con soddisfazione quanto precisato ieri dal Presidente del Consiglio in merito alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Avendo il premier sottolineato che prioritari risultano la banda larga, i viadotti in Sicilia e la Salerno-Reggio Calabria e che il ponte e’ un’infrastruttura pubblica su cui si deve lavorare, anche per non disperdere i fondi sin qui spesi e non dover pagare pesanti penali, si e’ fatta chiarezza su un argomento che aveva nei giorni scorsi dato la stura a speculazioni di bassa politica sin troppo spericolate”. Loafferma, in una nota, il consigliere regionale Domenico Bevacqua che continua affermando: “E’ da tempo che sono assiduo sostenitore della necessita’ di completare tutta una serie di infrastrutture materiali e immateriali, prima di affrontare la sfida del ponte. E’ evidente che risulta oltremodo facile cavalcare demagogicamente singole frasi estrapolate dal contesto: d’altronde, pur di difendere le inesistenti ragioni del no al referendum costituzionale, si prova, di questi tempi, a distorcere qualsiasi affermazione di Renzi. Allo stesso modo, – dice – si dimostra semplicistico e banale accostare le affermazioni odierne ai proclami berlusconiani di qualche anno fa, poiche’ si tratta di due prospettive radicalmente diverse: il PD non ha alcuna intenzione di puntare a un’opera singola, priva di relazioni con le necessarie infrastrutture che la devono precedere. In questo solco – conclude Bevacqua – bene ha fatto il premier e segretario del mio partito a tacitare polemiche strumentali alimentate dal nulla: di certo, pero’, questo non vuol dire che la costruzione del ponte e’ di per se’ impossibile. Anzi, proprio il completamento delle opere prioritarie, dimostrera’ la fattibilita’ dell’opera suggello. Il Sud e l’Italia devono coltivare l’ambizione che loro compete”.